Il tema della dismissione e valorizzazione dei patrimoni pubblici (militari e non solo) fa ormai parte del dibattito politico italiano da alcuni anni in relazione alle esigenze finanziarie e di bilancio dello stato nazionale e degli enti pubblici locali (regioni, comuni, aziende sanitarie). Molto spesso il problema è analizzato solo secondo questioni di natura economico-finanziaria, e vengono lasciati in secondo piano gli aspetti della pianificazione territoriale e delle politiche urbane. Non esiste a tutt’oggi una seria e compiuta riflessione urbanistica sul ruolo che potrebbe giocare il riutilizzo di questi edifici, spesso molto grandi e dotati di ampie superfici di spazio aperto, ad esempio come opportunità per innescare o accompagnare processi di rigenerazione urbana o come occasioni di riconfigurazione di aree centrali e ad alta valenza simbolica. Il contributo ricostruisce il quadro normativo riguardante le dismissioni degli immobili pubblici: molti provvedimenti si sono succeduti negli anni con procedure parziali sovrapposte a processi di dismissione già in corso, contribuendo a restituire un quadro estremamente frammentato e incerto.
Titolo: | Immobili pubblici e aree militari dismesse: “occasioni” per le città italiane, fra ritardi e incertezze |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2012 |
Rivista: | |
Abstract: | Il tema della dismissione e valorizzazione dei patrimoni pubblici (militari e non solo) fa ormai parte del dibattito politico italiano da alcuni anni in relazione alle esigenze finanziarie e di bilancio dello stato nazionale e degli enti pubblici locali (regioni, comuni, aziende sanitarie). Molto spesso il problema è analizzato solo secondo questioni di natura economico-finanziaria, e vengono lasciati in secondo piano gli aspetti della pianificazione territoriale e delle politiche urbane. Non esiste a tutt’oggi una seria e compiuta riflessione urbanistica sul ruolo che potrebbe giocare il riutilizzo di questi edifici, spesso molto grandi e dotati di ampie superfici di spazio aperto, ad esempio come opportunità per innescare o accompagnare processi di rigenerazione urbana o come occasioni di riconfigurazione di aree centrali e ad alta valenza simbolica. Il contributo ricostruisce il quadro normativo riguardante le dismissioni degli immobili pubblici: molti provvedimenti si sono succeduti negli anni con procedure parziali sovrapposte a processi di dismissione già in corso, contribuendo a restituire un quadro estremamente frammentato e incerto. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11578/131091 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo su Rivista |