Introducendo il tema “Lo sviluppo riparte dai territori” che ha occupato la sezione monografica nell’ultimo numero di Economia e Società Regionale, Giancarlo Corò e Patrizia Messina ricordano che ripartire dai territori significa oggi: “proporre nuove chiavi di lettura per riflettere sulla pluralità e l’articolazione delle risorse coinvolte nei processi di sviluppo”; riconoscere la peculiarità di ogni contesto territoriale; e infine acquisire la consapevolezza che l’essenza dello sviluppo locale risiede nella capacità di “mobilitare le energie presenti nei territori, di combinarle con risorse esterne e cooperare in percorsi di innovazione”, utilizzando quindi le risorse esterne per valorizzare quelle interne come ricorda Carlo Trigilia nel suo Progetto per l’Italia (2005). Il contributo che presentiamo si muove entro questa prospettiva teorica e progettuale, declinandola in territori rimasti ai margini dei ben noti processi di industrializzazione diffusa del Nordest. Nello specifico, la nostra riflessione nasce dall’intreccio di esperienze diverse sviluppatesi in un ambito della Bassa Friulana (provincia di Udine) di grande interesse: l’area del fiume Stella, nei territori di Rivignano e Teor.

Ripartire da un fiume: cronaca e teoria di un percorso di marketing territoriale

CAFAZZO, MICHELA;GRANDINETTI, PIERLUIGI;
2013-01-01

Abstract

Introducendo il tema “Lo sviluppo riparte dai territori” che ha occupato la sezione monografica nell’ultimo numero di Economia e Società Regionale, Giancarlo Corò e Patrizia Messina ricordano che ripartire dai territori significa oggi: “proporre nuove chiavi di lettura per riflettere sulla pluralità e l’articolazione delle risorse coinvolte nei processi di sviluppo”; riconoscere la peculiarità di ogni contesto territoriale; e infine acquisire la consapevolezza che l’essenza dello sviluppo locale risiede nella capacità di “mobilitare le energie presenti nei territori, di combinarle con risorse esterne e cooperare in percorsi di innovazione”, utilizzando quindi le risorse esterne per valorizzare quelle interne come ricorda Carlo Trigilia nel suo Progetto per l’Italia (2005). Il contributo che presentiamo si muove entro questa prospettiva teorica e progettuale, declinandola in territori rimasti ai margini dei ben noti processi di industrializzazione diffusa del Nordest. Nello specifico, la nostra riflessione nasce dall’intreccio di esperienze diverse sviluppatesi in un ambito della Bassa Friulana (provincia di Udine) di grande interesse: l’area del fiume Stella, nei territori di Rivignano e Teor.
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