Il lavoro considera le comunità legnose (fanerofitiche e nanofanerofitiche) presenti sui sistemi di dune costiere nord-adriatiche. L’analisi fitosociologica ha permesso di riconoscere le seguenti associazioni, tutte endemiche dell’area in esame: Vincetoxico-Quercetum ilicis ass. nova, Viburno lantanae-Phillyreetum angustifoliae ass. nova, Erico carneae-Osyridetum albae ass. nova e Junipero-Hippophaetum fluviatilis. Viburno lantanae-Phillyreetum e Erico carneae-Osyridetum costituiscono rispettivamente il mantello e il premantello del bosco a Quercus ilex, mentre Junipero-Hippophaetum fluviatilis rappresenta la comunità matura di una serie indipendente. L’elevata originalità di queste tipologie è dovuta da una parte al macrobioclima temperato di questo tratto di costa, che determina il carattere di extrazonalità della lecceta, dall’altra alla pecularietà della flora che è composta da elementi di diversa origine (soprattutto mediterranea ed orientale ma anche montana) a seguito di migrazioni floristiche durante i diversi periodi climatici dell’ultimo postglaciale.

Diversità fitocenotica delle dune costiere nord-adriatiche. 1 – Le comunità fanerofitiche = Phytocaenotic diversity of the N-Adriatic coastal sand dunes. 1 - The phanerophytic communities

Filesi, Leonardo
;
2008-01-01

Abstract

Il lavoro considera le comunità legnose (fanerofitiche e nanofanerofitiche) presenti sui sistemi di dune costiere nord-adriatiche. L’analisi fitosociologica ha permesso di riconoscere le seguenti associazioni, tutte endemiche dell’area in esame: Vincetoxico-Quercetum ilicis ass. nova, Viburno lantanae-Phillyreetum angustifoliae ass. nova, Erico carneae-Osyridetum albae ass. nova e Junipero-Hippophaetum fluviatilis. Viburno lantanae-Phillyreetum e Erico carneae-Osyridetum costituiscono rispettivamente il mantello e il premantello del bosco a Quercus ilex, mentre Junipero-Hippophaetum fluviatilis rappresenta la comunità matura di una serie indipendente. L’elevata originalità di queste tipologie è dovuta da una parte al macrobioclima temperato di questo tratto di costa, che determina il carattere di extrazonalità della lecceta, dall’altra alla pecularietà della flora che è composta da elementi di diversa origine (soprattutto mediterranea ed orientale ma anche montana) a seguito di migrazioni floristiche durante i diversi periodi climatici dell’ultimo postglaciale.
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