Nella Monaco dell'inizio del novecento si assiste ad una operazione di ridisegno dello skyline della città con la costruzione di una serie di cupole a coronamento di importanti edifici pubblici, vere e proprie cerniere visive nel nuovo panorama urbano. Il saggio analizza in particolare la costruzione di due di queste cupole, quella dell'Armeemuseum e quella dell'edificio dell'Anatomie, due strutture protagoniste nel campo della sperimentazione di una nuova concezione strutturale: la costruzione a guscio. Le cupole della luce di 15 e 22 m. sono realizzate con uno spessore di 8 cm. dal giovane ing. Emil Mörsch, autore nel 1906 del primo moderno manuale per la costruzione in calcestruzzo armato. I sistemi di calcolo elaborati per il dimensionamento della struttura sono di carattere estremamente innovativo e rappresentano il primo sistema analitico per il calcolo di questo tipo di strutture.
Zwei Kuppeln in Muenchen: Armeemuseum und Anatomie (1903-1905). Die ersten Betonschalen in Europa
POGACNIK, MARKO
2009-01-01
Abstract
Nella Monaco dell'inizio del novecento si assiste ad una operazione di ridisegno dello skyline della città con la costruzione di una serie di cupole a coronamento di importanti edifici pubblici, vere e proprie cerniere visive nel nuovo panorama urbano. Il saggio analizza in particolare la costruzione di due di queste cupole, quella dell'Armeemuseum e quella dell'edificio dell'Anatomie, due strutture protagoniste nel campo della sperimentazione di una nuova concezione strutturale: la costruzione a guscio. Le cupole della luce di 15 e 22 m. sono realizzate con uno spessore di 8 cm. dal giovane ing. Emil Mörsch, autore nel 1906 del primo moderno manuale per la costruzione in calcestruzzo armato. I sistemi di calcolo elaborati per il dimensionamento della struttura sono di carattere estremamente innovativo e rappresentano il primo sistema analitico per il calcolo di questo tipo di strutture.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.