Questo articolo tratta una questione che resta di grande attualità (ben poco si è fatto dal 2005 a oggi): la dismissione del patrimonio immobiliare pubblico. Le politiche attuabili sono numerose e si differenziano per il grado di alienazione: con particolare attenzione alle opzioni che permettono ai soggetti pubblici di mantenere il titolo di proprietà (concettualmente i loro beni dovrebbero essere “inalienabili”) ottenendo adeguati redditi dai privati. Premessa la necessità di un censimento dell’uso degli immobili per una seria politica di ottimizzazione la scelta delle tecnologie di intervento consegue all’articolazione delle politiche.
Politiche di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico
NORSA, ALDO VITTORIO UGO;
2005-01-01
Abstract
Questo articolo tratta una questione che resta di grande attualità (ben poco si è fatto dal 2005 a oggi): la dismissione del patrimonio immobiliare pubblico. Le politiche attuabili sono numerose e si differenziano per il grado di alienazione: con particolare attenzione alle opzioni che permettono ai soggetti pubblici di mantenere il titolo di proprietà (concettualmente i loro beni dovrebbero essere “inalienabili”) ottenendo adeguati redditi dai privati. Premessa la necessità di un censimento dell’uso degli immobili per una seria politica di ottimizzazione la scelta delle tecnologie di intervento consegue all’articolazione delle politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.