Il saggio introduce un servizio della rivista dedicato all’architettura contemporanea in Paraguay e costituisce l’occasione per tratteggiare una lettura critica delle vicende di un’area del sud America, tra Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay, che ha prodotto opere e architetti importanti nell’ambito temporale dell’architettura moderna e contemporanea. In particolare, il testo analizza l’opera di alcuni giovani architetti paraguayani mettendone in risalto specificità e discendenze e facendo conoscere architetture contrassegnate dall’uso sperimentale di materiali come il laterizio o il calcestruzzo e dalla reinterpretazione dell’apporto di maestri come Dieste, Artigas, Reidy, Testa.
il mondo degli altri è anche il nostro mondo
FERLENGA, ALBERTO
2010-01-01
Abstract
Il saggio introduce un servizio della rivista dedicato all’architettura contemporanea in Paraguay e costituisce l’occasione per tratteggiare una lettura critica delle vicende di un’area del sud America, tra Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay, che ha prodotto opere e architetti importanti nell’ambito temporale dell’architettura moderna e contemporanea. In particolare, il testo analizza l’opera di alcuni giovani architetti paraguayani mettendone in risalto specificità e discendenze e facendo conoscere architetture contrassegnate dall’uso sperimentale di materiali come il laterizio o il calcestruzzo e dalla reinterpretazione dell’apporto di maestri come Dieste, Artigas, Reidy, Testa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.