La nota riguarda due problemi nel rapporto fra il giudice e il testimone esperto: il problema della valutazione delle credenziali scientifiche dell’“esperto” e il problema di una corretta comunicazione del risultato di una prova scientifica come l’analisi del DNA. Riguardo al primo punto, occorre fare attenzione a come certi requisiti come quello della pubblicazione su riviste con peer review siano veramente soddisfatti. Infatti è oggi possibile pubblicare ricerche metodologicamente infondate attraverso vari canali, anche su riviste che, apparentemente, appaiono dotati di valide credenziali scientifiche. Riguardo al secondo punto, una corretta comunicazione dell’incertezza connessa alla prova scientifica dovrebbe comprendere anche la probabilità dell’errore di laboratorio, fattore invece spesso trascurato, anche per la mancanza di dati in proposito. Il valore probatorio di probabilità che si suppongono essere astronomicamente piccole, come nel caso del DNA, dipende sempre dall’affidabilità e dalla validità del processo attraverso il quale sono state generate.
Una nota sulla valutazione della prova scientifica
GARBOLINO, PAOLO
2015-01-01
Abstract
La nota riguarda due problemi nel rapporto fra il giudice e il testimone esperto: il problema della valutazione delle credenziali scientifiche dell’“esperto” e il problema di una corretta comunicazione del risultato di una prova scientifica come l’analisi del DNA. Riguardo al primo punto, occorre fare attenzione a come certi requisiti come quello della pubblicazione su riviste con peer review siano veramente soddisfatti. Infatti è oggi possibile pubblicare ricerche metodologicamente infondate attraverso vari canali, anche su riviste che, apparentemente, appaiono dotati di valide credenziali scientifiche. Riguardo al secondo punto, una corretta comunicazione dell’incertezza connessa alla prova scientifica dovrebbe comprendere anche la probabilità dell’errore di laboratorio, fattore invece spesso trascurato, anche per la mancanza di dati in proposito. Il valore probatorio di probabilità che si suppongono essere astronomicamente piccole, come nel caso del DNA, dipende sempre dall’affidabilità e dalla validità del processo attraverso il quale sono state generate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.