Vengono presentate quattro segnalazioni floristiche per la pianura veneta. Tre delle specie riportate di seguito costituiscono nuove segnalazioni per la regione e rispondono a modalità di diffusione ben note: Rostraria litorea e Brassica tournefortii rientrano nel novero di quelle specie con distribuzione meridionale che, nel nostro emisfero, si stanno diffondendo verso nord anche a causa dei cambiamenti climatici. Campanula porscharskyana è una specie che pur essendo originaria di aree piuttosto vicine (Alpi Dinariche), è stata diffusa volontariamente dall’uomo come specie ornamentale e, nell’area indagata, sembra aver trovato le condizioni per potersi espandere autonomamente. La quarta specie, non è nuova per la regione ma non per questo il suo ritrovamento è meno interessante: si tratta di Rhamnus saxatilis, specie che in pianura era conosciuta soltanto per le foci del Tagliamento, area ben nota per l’eccezionale ricchezza di specie di origine alpina e montana. Ulteriore elemento di interesse per questo ritrovamento è dato dal fatto che, al contrario delle tre specie precedenti, la sua presenza lungo le sponde della Brenta non può essere troppo recente vista la dimensione degli individui rinvenuti.

Nuove specie vegetali per la pianura veneta

Masin, Rizzieri;Filesi, Leonardo;
2017-01-01

Abstract

Vengono presentate quattro segnalazioni floristiche per la pianura veneta. Tre delle specie riportate di seguito costituiscono nuove segnalazioni per la regione e rispondono a modalità di diffusione ben note: Rostraria litorea e Brassica tournefortii rientrano nel novero di quelle specie con distribuzione meridionale che, nel nostro emisfero, si stanno diffondendo verso nord anche a causa dei cambiamenti climatici. Campanula porscharskyana è una specie che pur essendo originaria di aree piuttosto vicine (Alpi Dinariche), è stata diffusa volontariamente dall’uomo come specie ornamentale e, nell’area indagata, sembra aver trovato le condizioni per potersi espandere autonomamente. La quarta specie, non è nuova per la regione ma non per questo il suo ritrovamento è meno interessante: si tratta di Rhamnus saxatilis, specie che in pianura era conosciuta soltanto per le foci del Tagliamento, area ben nota per l’eccezionale ricchezza di specie di origine alpina e montana. Ulteriore elemento di interesse per questo ritrovamento è dato dal fatto che, al contrario delle tre specie precedenti, la sua presenza lungo le sponde della Brenta non può essere troppo recente vista la dimensione degli individui rinvenuti.
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