La Cattedrale di Solomon, un’architettura commuovente ma anche molto critica. Sommersa e silenziosa, invisibile come le moltitudini umane che si muovono nel Mediterraneo per raggiungere l’Europa attraverso Lampedusa, salvagente roccioso al limite tra realtà e illusione sulla rotta verso la “terra promessa”. Ma, allo stesso tempo, la Cattedrale è anche pubblica accusa contro tutte quelle idee apparentemente naturali che invece nascondono e proteggono una rigidità ideologica: la volontà di potenza della tecnica, alla quale l’Occidente ha affidato i propri ideali di progresso.
Nobile solitudine
Pisciella, Susanna
2017-01-01
Abstract
La Cattedrale di Solomon, un’architettura commuovente ma anche molto critica. Sommersa e silenziosa, invisibile come le moltitudini umane che si muovono nel Mediterraneo per raggiungere l’Europa attraverso Lampedusa, salvagente roccioso al limite tra realtà e illusione sulla rotta verso la “terra promessa”. Ma, allo stesso tempo, la Cattedrale è anche pubblica accusa contro tutte quelle idee apparentemente naturali che invece nascondono e proteggono una rigidità ideologica: la volontà di potenza della tecnica, alla quale l’Occidente ha affidato i propri ideali di progresso.
File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
NOBILE SOLITUDINE_IQD_2017.pdf
non disponibili
Descrizione: articolo
Tipologia:
Versione Editoriale
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
674 kB
Formato
Adobe PDF
|
674 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
