La contemporaneità determina una modificazione del modo di intendere prodotti, sistemi e servizi (PSS) caratterizzati dal processo complessivo e condiviso del design nelle sue molteplici e puntuali declinazioni disciplinari. Questo contributo approfondisce la rilevanza acquisita dalle logiche, fisico-materiali ma anche connesse agli immaginari e alle identità socio-culturali, di accesso e condivisione di PSS fruiti senza forme e modalità di possesso, bensì attraverso semplice utilizzo e impiego istantaneo, temporaneo o permanente. Tali dinamiche introducono logiche di un diverso utilizzo delle merci, riferibili alla dimensione socio- culturale dell’immaterialità e alle opportunità di accesso allargato a risorse tecnico-fisiche e culturali-conoscitive.L’idea di sostenibilità rapportata al progetto evolve, assumendo un’accezione che non riguarda unicamente il prodotto ma si estende a contemplare un sistema complessivo configurato da una dimensione che ricongiunge valore economico e valore sociale in un’ottica di lungo periodo. Questo contributo propone alcuni orizzonti di riferimento per il design volti all’innovazione intesa come processo integrale che investe la dimensione umana, culturale e organizzativa della società. Tali prospettive emergono dal confronto con temi quali: la decentralizzazione come diversa forma organizzativa dei processi; la rinegoziazione dei ruoli e la riterritorializzazione dei luoghi entro i quali il design opera come costruttore di senso; l’interconnessione come reale metafora di uno spazio per la costruzione di una semantica progettuale rinnovata, in dialogo con gli scenari configurati dall’IoT e situata nelle condizioni contemporanee delle culture di riferimento per il progetto; l’impresa e la società.
Design come facilitatore delle logiche di condivisione e accesso
Calogero, Lucilla
2018-01-01
Abstract
La contemporaneità determina una modificazione del modo di intendere prodotti, sistemi e servizi (PSS) caratterizzati dal processo complessivo e condiviso del design nelle sue molteplici e puntuali declinazioni disciplinari. Questo contributo approfondisce la rilevanza acquisita dalle logiche, fisico-materiali ma anche connesse agli immaginari e alle identità socio-culturali, di accesso e condivisione di PSS fruiti senza forme e modalità di possesso, bensì attraverso semplice utilizzo e impiego istantaneo, temporaneo o permanente. Tali dinamiche introducono logiche di un diverso utilizzo delle merci, riferibili alla dimensione socio- culturale dell’immaterialità e alle opportunità di accesso allargato a risorse tecnico-fisiche e culturali-conoscitive.L’idea di sostenibilità rapportata al progetto evolve, assumendo un’accezione che non riguarda unicamente il prodotto ma si estende a contemplare un sistema complessivo configurato da una dimensione che ricongiunge valore economico e valore sociale in un’ottica di lungo periodo. Questo contributo propone alcuni orizzonti di riferimento per il design volti all’innovazione intesa come processo integrale che investe la dimensione umana, culturale e organizzativa della società. Tali prospettive emergono dal confronto con temi quali: la decentralizzazione come diversa forma organizzativa dei processi; la rinegoziazione dei ruoli e la riterritorializzazione dei luoghi entro i quali il design opera come costruttore di senso; l’interconnessione come reale metafora di uno spazio per la costruzione di una semantica progettuale rinnovata, in dialogo con gli scenari configurati dall’IoT e situata nelle condizioni contemporanee delle culture di riferimento per il progetto; l’impresa e la società.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2018_didCalogero_ita.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
4.99 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.99 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.