Il testo si organizza intorno a una tesi centrale: se, da una parte, la crisi dei valori civili e quella delle istanze ecologico-ambientali sono due facce della stessa medaglia, ovvero hanno profonde radici culturali condivise rintracciabili nella crisi della giustizia e nel suo abbandono, dall’altra, la prospettiva di ricerca dei beni comuni, rappresentando il punto di appoggio e lo strumento di avvio per una loro alleanza, appare come una possibile via d’uscita dall’impasse. La riflessione critica che ne consegue non mette in secondo piano gli interessi più strettamente congruenti all’ambito disciplinare dell’urbanistica. Sotto questo profilo sembra opportuno approfondire due punti di vista molto fecondi, quello dell’abitare responsabile di Consonni e quello dell’ingiustizia contro natura di Siciliano, e puntualizzare il ruolo che la prospettiva di ricerca dei beni comuni può avere per ridare centralità ai contenuti etico-sociali dell’azione progettuale. A conclusione vengono poste alcune osservazioni riguardo alla conseguente esigenza di ridefinizione del modo di intendere tale azione.
La costruzione del problema casa e il ridisegno della regia pubblica
Fregolent, Laura
;
2019-01-01
Abstract
Il testo si organizza intorno a una tesi centrale: se, da una parte, la crisi dei valori civili e quella delle istanze ecologico-ambientali sono due facce della stessa medaglia, ovvero hanno profonde radici culturali condivise rintracciabili nella crisi della giustizia e nel suo abbandono, dall’altra, la prospettiva di ricerca dei beni comuni, rappresentando il punto di appoggio e lo strumento di avvio per una loro alleanza, appare come una possibile via d’uscita dall’impasse. La riflessione critica che ne consegue non mette in secondo piano gli interessi più strettamente congruenti all’ambito disciplinare dell’urbanistica. Sotto questo profilo sembra opportuno approfondire due punti di vista molto fecondi, quello dell’abitare responsabile di Consonni e quello dell’ingiustizia contro natura di Siciliano, e puntualizzare il ruolo che la prospettiva di ricerca dei beni comuni può avere per ridare centralità ai contenuti etico-sociali dell’azione progettuale. A conclusione vengono poste alcune osservazioni riguardo alla conseguente esigenza di ridefinizione del modo di intendere tale azione.File | Dimensione | Formato | |
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