A partire dalla metà degli anni Cinquanta, e per tutto il decennio successivo, l’Eni di Enrico Mattei inizia un'intensa attiva di relazioni economiche con molti paesi africani. All’impegno primario in ambito industriale e produttivo, si accompagna una forte presenza nel mercato della distribuzione e vendita al pubblico dei carburanti. Il modello delle stazioni studiate da Mario Bacciocchi per il territorio italiano è allora trasportato, con alcune semplificazioni e numerose declinazioni, al di là del Mediterraneo. ‘La bacciocca’, la pensilina dal linguaggio "leggero" e "coraggioso" che le caratterizza, diventa il simbolo, anche in quei paesi, di un modernità benevola e accogliente. Assieme alle stazioni, si costruisco anche i primi Motel che, seppur limitati nel numero, sono il chiaro segnale della volontà di Eni di avere un ruolo strategico e innovativo nello sviluppo economico di quei paesi. E anche in questo caso le relazioni con gli esempi studiati per il territorio italiano e sviluppati dagli stessi uffici dell'Eni (Motel '59 e '61) o da importanti studi professionali (per esempio quello a Pisticci di Bacigaluppo-Ratti) sono, in alcuni casi significative.

Stazioni di servizio e motel, dall’Italia all’Africa : l’esportazione di un modello negli anni del ‘miracolo economico’

Marco Ferrari
2019-01-01

Abstract

A partire dalla metà degli anni Cinquanta, e per tutto il decennio successivo, l’Eni di Enrico Mattei inizia un'intensa attiva di relazioni economiche con molti paesi africani. All’impegno primario in ambito industriale e produttivo, si accompagna una forte presenza nel mercato della distribuzione e vendita al pubblico dei carburanti. Il modello delle stazioni studiate da Mario Bacciocchi per il territorio italiano è allora trasportato, con alcune semplificazioni e numerose declinazioni, al di là del Mediterraneo. ‘La bacciocca’, la pensilina dal linguaggio "leggero" e "coraggioso" che le caratterizza, diventa il simbolo, anche in quei paesi, di un modernità benevola e accogliente. Assieme alle stazioni, si costruisco anche i primi Motel che, seppur limitati nel numero, sono il chiaro segnale della volontà di Eni di avere un ruolo strategico e innovativo nello sviluppo economico di quei paesi. E anche in questo caso le relazioni con gli esempi studiati per il territorio italiano e sviluppati dagli stessi uffici dell'Eni (Motel '59 e '61) o da importanti studi professionali (per esempio quello a Pisticci di Bacigaluppo-Ratti) sono, in alcuni casi significative.
2019
Italiano
169
175
187
13
Nazionale
http://www.engramma.it/eOS/index.php?id_articolo=3764
Esperti anonimi
no
Agip; Enrico Mattei; Mario Baciocchi; Casablanca; gas station
I contenuti del saggio riprendono e sviluppano le riflessioni elaborate in occasione della ricerca CAMU (Circulation et adaptation des modèles d’urbanisme en Méditerranée, XXe et XXIe siècle) finanziato dal Ministère de la Culture Francaise, 2018-2019 che, oltre all’autore, per l’Università IUAV di Venezia, ha coinvolto in diversi modi Fernanda De Maio, Lorenzo Fabian, Luca Iuorio e Daniela Ruggeri (che si ringrazia in particolare per l’aiuto fornito nelle ricerche all’Archivio Storico Eni).
no
open
1. Contributo su Rivista::1.1 Articolo su Rivista
info:eu-repo/semantics/article
262
Ferrari, Marco
1
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Engramma 169_Marco Ferrari.pdf

accesso aperto

Descrizione: Articolo completo
Tipologia: Versione Editoriale
Licenza: Creative commons
Dimensione 1.32 MB
Formato Adobe PDF
1.32 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11578/298136
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact