Quali sono le relazioni tra il sistema produttivo e la pianificazione urbana e territoriale? Quanta attenzione pone, oggi, la pianificazione urbana e territoriale agli ecosistemi dell’innovazione e agli incubatori d’impresa che polarizzano dei network di imprese (soprattutto start up innovative)? La prima istanza rivolge l’attenzione ad un cambiamento all’interno della disciplina che parte dalle teorie e dagli strumenti e va a considerare anche gli approcci, rivalutando tanto l’innovazione tecnologia alla base della Smart City, approccio spesso ancora metaforico e troppo settoriale, quanto le modalità di rigenerazione territoriale a partire dall’innovazione istituzionale se non proprio un’intersezione di entrambi gli aspetti. La seconda istanza richiede, invece, un ripensamento più radicale delle pratiche della disciplina e va ad impattare anche su ulteriori questioni che legano in generale la governance alla co-pianificazione (in chiave di Tripla Elica) o, nel dettaglio, i quadri conoscitivi con la capacità analitica ed interpretativa per un più efficace supporto alle decisioni, oltre ad altri contributi provenienti da questa nuova integrazione 4.0. Il paper partendo da alcune riflessioni di G. Astengo (1953), dalla letteratura scientifica e da uno studio preliminare, condotto su 75 incubatori di imprese riconsidera il ruolo, le competenze e le risorse di questi nuovi attori nel quadro generale del sistema della pianificazione urbana e territoriale e delle policies ad esso connesse.

Incubatori e start up innovative, i possibili nuovi alleati per una pianificazione urbana e territoriale 4.0

Garramone, Vito
;
Gissi, Elena;Fregolent, Laura;Fabian, Lorenzo
2021-01-01

Abstract

Quali sono le relazioni tra il sistema produttivo e la pianificazione urbana e territoriale? Quanta attenzione pone, oggi, la pianificazione urbana e territoriale agli ecosistemi dell’innovazione e agli incubatori d’impresa che polarizzano dei network di imprese (soprattutto start up innovative)? La prima istanza rivolge l’attenzione ad un cambiamento all’interno della disciplina che parte dalle teorie e dagli strumenti e va a considerare anche gli approcci, rivalutando tanto l’innovazione tecnologia alla base della Smart City, approccio spesso ancora metaforico e troppo settoriale, quanto le modalità di rigenerazione territoriale a partire dall’innovazione istituzionale se non proprio un’intersezione di entrambi gli aspetti. La seconda istanza richiede, invece, un ripensamento più radicale delle pratiche della disciplina e va ad impattare anche su ulteriori questioni che legano in generale la governance alla co-pianificazione (in chiave di Tripla Elica) o, nel dettaglio, i quadri conoscitivi con la capacità analitica ed interpretativa per un più efficace supporto alle decisioni, oltre ad altri contributi provenienti da questa nuova integrazione 4.0. Il paper partendo da alcune riflessioni di G. Astengo (1953), dalla letteratura scientifica e da uno studio preliminare, condotto su 75 incubatori di imprese riconsidera il ruolo, le competenze e le risorse di questi nuovi attori nel quadro generale del sistema della pianificazione urbana e territoriale e delle policies ad esso connesse.
2021
9788899237264
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Art_incubatori_Atti Urbanpromo 2020_Planum.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale
Licenza: DRM non definito
Dimensione 630.06 kB
Formato Adobe PDF
630.06 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11578/300896
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact