Sin dal XIX secolo è emersa una progressiva attenzione per la facies medioevale di Venezia, quell’Urbs picta pre-cinquecentesca, ben descritta da John Ruskin (RUSKIN 1853), in cui il valore architettonico dei fronti era strettamente connesso al ruolo espressivo degli stessi paramenti murari, non concepiti come meri supporti strutturali ma come superfici nobilitate da modalità di posa, lavorazione del laterizio e del giunto, anche quando protette da velature policrome. A partre da uno studio di questi significativi quanto fragili paramenti, condotto integrando rilievi diretti e stratigrafia con fonti indirette e manualistica storica, il contributo tenta di sistematizzarne i principali elementi di caratterizzazione in una scheda.
La lettura delle tracce materiali per un approccio archeologico integrato allo studio delle murature storiche di Venezia
Squassina, Angela
2021-01-01
Abstract
Sin dal XIX secolo è emersa una progressiva attenzione per la facies medioevale di Venezia, quell’Urbs picta pre-cinquecentesca, ben descritta da John Ruskin (RUSKIN 1853), in cui il valore architettonico dei fronti era strettamente connesso al ruolo espressivo degli stessi paramenti murari, non concepiti come meri supporti strutturali ma come superfici nobilitate da modalità di posa, lavorazione del laterizio e del giunto, anche quando protette da velature policrome. A partre da uno studio di questi significativi quanto fragili paramenti, condotto integrando rilievi diretti e stratigrafia con fonti indirette e manualistica storica, il contributo tenta di sistematizzarne i principali elementi di caratterizzazione in una scheda.File | Dimensione | Formato | |
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