Villa Planchart a Caracas, Gio Ponti (1953-57) : materiali per il Conservation Management Plan

Con la realizzazione di villa Planchart, tra il 1953 e il 1957, Gio Ponti consegna ad Armando e Anala Planchart, coppia di committenti illuminati, una delle sue più alte prove d’architettura. Opera capace di trasmettere monumentalità in uno spazio domestico, la villa è un’interpretazione della tradizionale casa venezuelana a patio ridefinita in una sintesi inedita con il design e l’arte italiani. A 65 anni dalla sua inaugurazione, la villa presenta problemi di conservazione connessi al degrado materiale e alla fragilità dei sistemi costruttivi impiegati. Tuttavia, anche le attuali modalità di fruizione pubblica, nella difficile ricerca di equilibrio tra conservazione e valorizzazione del bene, stanno ponendo nuove sfide per la sua tutela. Il saggio presenta gli esiti del progetto di ricerca Correspondences. Villa Planchart from design to materiality (2019-2021), coordinato dall’Università Iuav di Venezia in collaborazione con Docomomo International ISC E+T e co-finanziato da Docomomo Venezuela, dedicato alla stesura della documentazione preliminare necessaria alla redazione del Conservation Management Plan della villa. A partire dall’analisi della documentazione conservata in tre archivi nel mondo e con l’apporto in situ di specialisti del settore, lo studio fornisce un contributo inedito alla conoscenza dell’edificio, ricostruendone l’articolato processo esecutivo ed orientando il progetto diagnostico essenziale per la stesura definitiva del piano.