Prendendo in esame un caso studio puntuale ma indicativo della vasta produzione storiografica di Manfredo Tafuri (1935-1994), l’articolo vorrebbe offrire una lettura alternativa, per quanto parziale, del contraddittorio rapporto che lo storico dell’architettura di origini romane ha avuto con l’architettura e gli architetti a lui contemporanei, spesso interpretato estremizzando elementi di continuità o di rottura, o collocando su piani equiparabili e alternativi critica dell’ideologia e filologia. Il problema verrà indagato a partire da nuove fonti attraverso la modifica del volto, cioè della copertina del libro più noto e tradotto di Tafuri, Teorie e storia dell’architettura (1968), la cui immagine iniziale, tratta da un disegno di Franco Purini e Laura Thermes e sostituita nel 1986 con un disegno di Baldassarre Peruzzi, era forse stata, stando a una recente testimonianza di Purini, il frutto di un malinteso tra l’autore e il grafico. Le indagini svolte consentono di assumere questo libro alla stregua di un ‘progetto’ al quale lo storico ha lavorato per tutta la vita. Perché dunque tenere così a lungo un’immagine ‘sbagliata’? Il contributo si conclude con un’appendice con la bibliografia della prima edizione di Teorie e storia e le modifiche apportate nelle riedizioni italiane fino al 1986, offrendosi come strumento di lavoro per ulteriori indagini. -----By examining a specific case study but indicative of the historiographic production of Manfredo Tafuri (1935-1994), the article would like to offer an alternative, albeit partial, reading of the contradictory relationship that the Roman-born historian of architecture had with contemporary architects and architecture, often interpreted by taking elements of continuity or rupture to extremes, or by placing criticism of ideology and philology on comparable and alternative levels. The problem will be investigated with new sources through the modification of the cover image of Tafuri's best-known and most translated book, Teorie e storia dell'architettura (1968, first edition), whose initial image, taken from a drawing by Franco Purini and Laura Thermes and replaced in 1986 with a drawing by Baldassarre Peruzzi, was perhaps, according to a recent testimony by Purini, the result of a misunderstanding between the author and the graphic artist. The investigations carried out make it possible to consider this book as a 'project' on which the historian worked all his life. Why, then, keep a 'wrong' image for so long? A final appendix containing a bibliography of the first edition of Teorie e storia and the modifications made in the Italian editions up to 1986 is offered as a working tool for further investigation.
I volti e la bibliografia di Teorie e storia dell’architettura di Manfredo Tafuri nelle edizioni italiane
Capponi, Marco
2022-01-01
Abstract
Prendendo in esame un caso studio puntuale ma indicativo della vasta produzione storiografica di Manfredo Tafuri (1935-1994), l’articolo vorrebbe offrire una lettura alternativa, per quanto parziale, del contraddittorio rapporto che lo storico dell’architettura di origini romane ha avuto con l’architettura e gli architetti a lui contemporanei, spesso interpretato estremizzando elementi di continuità o di rottura, o collocando su piani equiparabili e alternativi critica dell’ideologia e filologia. Il problema verrà indagato a partire da nuove fonti attraverso la modifica del volto, cioè della copertina del libro più noto e tradotto di Tafuri, Teorie e storia dell’architettura (1968), la cui immagine iniziale, tratta da un disegno di Franco Purini e Laura Thermes e sostituita nel 1986 con un disegno di Baldassarre Peruzzi, era forse stata, stando a una recente testimonianza di Purini, il frutto di un malinteso tra l’autore e il grafico. Le indagini svolte consentono di assumere questo libro alla stregua di un ‘progetto’ al quale lo storico ha lavorato per tutta la vita. Perché dunque tenere così a lungo un’immagine ‘sbagliata’? Il contributo si conclude con un’appendice con la bibliografia della prima edizione di Teorie e storia e le modifiche apportate nelle riedizioni italiane fino al 1986, offrendosi come strumento di lavoro per ulteriori indagini. -----By examining a specific case study but indicative of the historiographic production of Manfredo Tafuri (1935-1994), the article would like to offer an alternative, albeit partial, reading of the contradictory relationship that the Roman-born historian of architecture had with contemporary architects and architecture, often interpreted by taking elements of continuity or rupture to extremes, or by placing criticism of ideology and philology on comparable and alternative levels. The problem will be investigated with new sources through the modification of the cover image of Tafuri's best-known and most translated book, Teorie e storia dell'architettura (1968, first edition), whose initial image, taken from a drawing by Franco Purini and Laura Thermes and replaced in 1986 with a drawing by Baldassarre Peruzzi, was perhaps, according to a recent testimony by Purini, the result of a misunderstanding between the author and the graphic artist. The investigations carried out make it possible to consider this book as a 'project' on which the historian worked all his life. Why, then, keep a 'wrong' image for so long? A final appendix containing a bibliography of the first edition of Teorie e storia and the modifications made in the Italian editions up to 1986 is offered as a working tool for further investigation.File | Dimensione | Formato | |
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