Tra i differenti campi degli studi urbani, vi è un settore ancora molto poco approfondito: la rigenerazione dopo un disastro. Negli anni si sono senza dubbio prodotte tracce e sentieri analitici applicati ai diversi tipi di disastro, ma tuttora soffriamo la mancanza di una riflessione generale e categoriale sul disastro come fatto urbano. I saperi che si occupano di disastri hanno da tempo superato gli approcci settoriali, consci dei molti comuni aspetti tra le diverse manifestazioni di questo fenomeno, che suggeriscono di affrontarlo come un campo unitario. L’obiettivo di questo volume è di sostenere un incremento di riflessione, che porti ad una più profonda specializzazione, degli studi urbani in relazione al disastro, in particolare nella rigenerazione di una città colpita.
Città al limite : Per una trattazione urbanistica del disastro
BERTIN, MATTIA
2014-01-01
Abstract
Tra i differenti campi degli studi urbani, vi è un settore ancora molto poco approfondito: la rigenerazione dopo un disastro. Negli anni si sono senza dubbio prodotte tracce e sentieri analitici applicati ai diversi tipi di disastro, ma tuttora soffriamo la mancanza di una riflessione generale e categoriale sul disastro come fatto urbano. I saperi che si occupano di disastri hanno da tempo superato gli approcci settoriali, consci dei molti comuni aspetti tra le diverse manifestazioni di questo fenomeno, che suggeriscono di affrontarlo come un campo unitario. L’obiettivo di questo volume è di sostenere un incremento di riflessione, che porti ad una più profonda specializzazione, degli studi urbani in relazione al disastro, in particolare nella rigenerazione di una città colpita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.