A partire da una formazione che lo ha visto vicino al mimo, all'atorialità e alla mescolanza tra musica e spettacolo visivo, David Bowie non può essere consideraro un mero intrattenitore e dimostra, soprattutto in alcune fasi della sua produzione, una sostanziale vicinanza di sensiblità con alcuni artisti visivi che hanno lavorato degli anni settanta in poi sul travestitismo e la ricerca di una identità che si dipana tra unità e molteplicità
David Bowie e la performance dagli anni settanta ai duemila
Vettese, Angela
2017-01-01
Abstract
A partire da una formazione che lo ha visto vicino al mimo, all'atorialità e alla mescolanza tra musica e spettacolo visivo, David Bowie non può essere consideraro un mero intrattenitore e dimostra, soprattutto in alcune fasi della sua produzione, una sostanziale vicinanza di sensiblità con alcuni artisti visivi che hanno lavorato degli anni settanta in poi sul travestitismo e la ricerca di una identità che si dipana tra unità e molteplicità
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