Negli ultimi anni le politiche hanno favorito il ruolo di primo piano della cultura nella rigenerazione urbana in Italia, finanziando e sostenendo non solo istituzioni culturali e artistiche, ma anche fornendo nuove opportunità economiche a gruppi e associazioni di comunità emergenti. La ricerca sugli interventi urbani a base culturale ha tuttavia adottato per lo più un livello di analisi focalizzato su casi e singole esperienze, mancando la possibilità di cogliere tendenze generali utilizzabili nella costruzione di politiche. Il contributo si propone di far avanzare lo stato dell'arte del dibattito nazionale sui processi di rigenerazione a base culturale di lunga durata, offrendo una visione panoramica del fenomeno in Italia. La ricerca si basa sull'analisi di tre database di domande di progetto per programmi di finanziamento a livello nazionale sulla rigenerazione urbana guidata dalla cultura. Il contributo individua le tendenze e i caratteri comuni più salienti di queste iniziative: i) la dimensione spaziale (ubicazione e patrimonio immobiliare) ii) la costruzione di infrastrutture locali iii) l’ibridazione della cultura. Il contributo sostiene che la cultura non è né uniforme, né isolata nelle iniziative di rigenerazione urbana guidate dalla cultura: la cultura è presente in diverse forme e in diversi tipi di attività, dalla fruizione alla produzione; inoltre, è spesso ibridato con altri servizi, legati a previdenza locale o ad attività commerciali. La maggior parte delle esperienze adotta un approccio orientato alla trasformazione di un'intera area urbana, anche attraverso azioni spaziali e immateriali, tendendo a collaborare con le autorità pubbliche.
Ibridazione e molteplicità della cultura per la rigenerazione urbana. Evidenze empiriche da alcuni programmi italiani di finanziamento ministeriali e di fondazioni
Campagnari, Francesco;Micelli, Ezio;Ostanel, Elena
2023-01-01
Abstract
Negli ultimi anni le politiche hanno favorito il ruolo di primo piano della cultura nella rigenerazione urbana in Italia, finanziando e sostenendo non solo istituzioni culturali e artistiche, ma anche fornendo nuove opportunità economiche a gruppi e associazioni di comunità emergenti. La ricerca sugli interventi urbani a base culturale ha tuttavia adottato per lo più un livello di analisi focalizzato su casi e singole esperienze, mancando la possibilità di cogliere tendenze generali utilizzabili nella costruzione di politiche. Il contributo si propone di far avanzare lo stato dell'arte del dibattito nazionale sui processi di rigenerazione a base culturale di lunga durata, offrendo una visione panoramica del fenomeno in Italia. La ricerca si basa sull'analisi di tre database di domande di progetto per programmi di finanziamento a livello nazionale sulla rigenerazione urbana guidata dalla cultura. Il contributo individua le tendenze e i caratteri comuni più salienti di queste iniziative: i) la dimensione spaziale (ubicazione e patrimonio immobiliare) ii) la costruzione di infrastrutture locali iii) l’ibridazione della cultura. Il contributo sostiene che la cultura non è né uniforme, né isolata nelle iniziative di rigenerazione urbana guidate dalla cultura: la cultura è presente in diverse forme e in diversi tipi di attività, dalla fruizione alla produzione; inoltre, è spesso ibridato con altri servizi, legati a previdenza locale o ad attività commerciali. La maggior parte delle esperienze adotta un approccio orientato alla trasformazione di un'intera area urbana, anche attraverso azioni spaziali e immateriali, tendendo a collaborare con le autorità pubbliche.File | Dimensione | Formato | |
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