(ITA Questo saggio si inquadra all’interno nel mio principale filone di ricerca sviluppato nell’arco di un ventennio nel corso della mia carriera accademica, che verte da una parte alla salvaguardia del patrimonio architettonico moderno, con particolare attenzione all’opera di Le Corbusier e degli altri protagonisti di rilievo del Movimento Moderno, e dall’altra ad una approfondita comprensione di tutti gli aspetti teorici e culturali che hanno determinato la genesi dei progetti e le successive vicende dei manufatti architettonici. Il caso studio qui esaminato, è la villa E1027 di Eileen Gray e Jean Badovici, realizzata nel 1929 a Cap-Martin, sulla quale è successivamente intervenuto Le Corbusier realizzando le note pitture murali. Dopo molti anni di abbandono, nel corso del quali gli arredi erano andati perduti e gli interni seriamente compromessi, un recente minuzioso restauro completato nel luglio 2021 ha riportato questo capolavoro dell’architettura moderna al suo stato originario, ripristinando anche gli interni. Questo intervento, non privo di critiche controverse per la ricostruzione filologica di suppellettili definitivamente perdute, offre l’opportunità per riconsiderare la storia dell’edificio, nel quale si evincono le passioni e gli intenti dei progettisti, oltre alla stratificazione di eventi che ne hanno interessato l’architettura. (ENG) after long years of neglect, a recent restoration work accomplished in July 2021 has brought back e-1027 to its original state. The restoration of the villa designed by Eileen Gray and Jean Badovici in 1929, is an opportunity to reconsider the story of the building, with its architects’ passions and design intentions, and the overlapping events that concerned this architecture.
E 1027 Maison bord de mer. Uno spazio moderno dell'abitare
Aglieri Rinella, Vincenzo Tiziano
2022-01-01
Abstract
(ITA Questo saggio si inquadra all’interno nel mio principale filone di ricerca sviluppato nell’arco di un ventennio nel corso della mia carriera accademica, che verte da una parte alla salvaguardia del patrimonio architettonico moderno, con particolare attenzione all’opera di Le Corbusier e degli altri protagonisti di rilievo del Movimento Moderno, e dall’altra ad una approfondita comprensione di tutti gli aspetti teorici e culturali che hanno determinato la genesi dei progetti e le successive vicende dei manufatti architettonici. Il caso studio qui esaminato, è la villa E1027 di Eileen Gray e Jean Badovici, realizzata nel 1929 a Cap-Martin, sulla quale è successivamente intervenuto Le Corbusier realizzando le note pitture murali. Dopo molti anni di abbandono, nel corso del quali gli arredi erano andati perduti e gli interni seriamente compromessi, un recente minuzioso restauro completato nel luglio 2021 ha riportato questo capolavoro dell’architettura moderna al suo stato originario, ripristinando anche gli interni. Questo intervento, non privo di critiche controverse per la ricostruzione filologica di suppellettili definitivamente perdute, offre l’opportunità per riconsiderare la storia dell’edificio, nel quale si evincono le passioni e gli intenti dei progettisti, oltre alla stratificazione di eventi che ne hanno interessato l’architettura. (ENG) after long years of neglect, a recent restoration work accomplished in July 2021 has brought back e-1027 to its original state. The restoration of the villa designed by Eileen Gray and Jean Badovici in 1929, is an opportunity to reconsider the story of the building, with its architects’ passions and design intentions, and the overlapping events that concerned this architecture.File | Dimensione | Formato | |
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