Il presente contributo esplora la possibilità di ibridare esperienze di apprendimento e diagnosi al fine di mettere in luce esigenze insolute nell’ambito della salute. In tal senso, si suggerisce uno scenario di ricerca il cui processo è innestato in contesti informali con l’obiettivo di sperimentare nuovi approcci per la pre-diagnosi della postura adolescenziale. Pertanto, considerando l’impegno per la promozione della salute, il museo è intercettato come luogo e istituzione chiave per soddisfare problemi poco indagati come l’insorgere di posture scorrette nell’età della pubertà. In particolar modo, si ritiene risolutivo considerare in modo strategico il design dello spazio espositivo affinché diventi simultaneamente strumento di divulgazione e di indagine grazie all’integrazione di sistemi di diagnosi digitalizzati. Si configura in questo modo, in un’ottica patient-centred, un sistema collaborativo per l’avanzamento della ricerca scientifica, il benessere e la formazione degli individui che vede come protagonisti l’utente adolescente, l’ente museale e la struttura ospedaliera. Di conseguenza, considerando la transdisciplinarietà di tali questioni, si intende esortare la comunità scientifica a individuare traiettorie di ricerca in cui il design possa essere di supporto all’ambito della medicina e della ricerca medica.
EMPS : Exhibit museale per la pre-diagnostica posturale e la promozione della salute
Nichilò, Giovanna
;
2023-01-01
Abstract
Il presente contributo esplora la possibilità di ibridare esperienze di apprendimento e diagnosi al fine di mettere in luce esigenze insolute nell’ambito della salute. In tal senso, si suggerisce uno scenario di ricerca il cui processo è innestato in contesti informali con l’obiettivo di sperimentare nuovi approcci per la pre-diagnosi della postura adolescenziale. Pertanto, considerando l’impegno per la promozione della salute, il museo è intercettato come luogo e istituzione chiave per soddisfare problemi poco indagati come l’insorgere di posture scorrette nell’età della pubertà. In particolar modo, si ritiene risolutivo considerare in modo strategico il design dello spazio espositivo affinché diventi simultaneamente strumento di divulgazione e di indagine grazie all’integrazione di sistemi di diagnosi digitalizzati. Si configura in questo modo, in un’ottica patient-centred, un sistema collaborativo per l’avanzamento della ricerca scientifica, il benessere e la formazione degli individui che vede come protagonisti l’utente adolescente, l’ente museale e la struttura ospedaliera. Di conseguenza, considerando la transdisciplinarietà di tali questioni, si intende esortare la comunità scientifica a individuare traiettorie di ricerca in cui il design possa essere di supporto all’ambito della medicina e della ricerca medica.File | Dimensione | Formato | |
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