La tipografia nello spazio urbano ha ricevuto attenzioni in ambito sociologico, semiotico e di media studies oppure in ambiti specifici (archeologia e paleografia), mentre nell’area del design gli studi sul tema sono rimasti embrionali. Insegne e iscrizioni pubbliche sono elementi essenziali nella definizione del senso di identità e di luogo di ogni città – eppure il loro ruolo nelle politiche di tutela del patrimonio è tuttora fragile e incerto. Ciò ha portato alla dismissione o distruzione di beni che sono cruciali per meglio comprendere la storia della progettazione e dell’uso di forme alfabetiche, e della loro relazione con altri elementi del patrimonio culturale. Queste considerazioni hanno portato allo sviluppo di un’attività di ricerca svoltasi a Venezia nel corso del 2021, che si è concentrata sulle tradizioni delle lettere fatte a mano, più specificamente insegne commerciali e scritture su mezzi di navigazione. Sono state impiegate metodologie elaborate per studi sul “paesaggio tipografico” che hanno portato alla scoperta di un ridotto numero di iscrizioni antiche ancora in situ e alla individuazione di soluzioni tipografiche ricorrenti, caratteristiche di Venezia. Al contempo, è emersa la difficoltà delle normative vigenti di garantire la conservazione di tali iscrizioni. Le questioni aperte riguardano il modo in cui la tipografia e le forme delle lettere dovrebbero essere conservate, archiviate e valorizzate. Typography in urban space has received attention from sociological, semiotic and media studies or from specific fields (archeology and paleography), while in the area of design, studies on the subject remained embryonic. Signs and public inscriptions are essential elements in defining the sense of identity and place of every city — yet their role in heritage protection policies is still fragile and uncertain. This has led to the disposal or destruction of assets that are crucial for better understanding the history of the design and use of alphabetic forms, and their relationship with other elements of cultural heritage. These considerations led to the development of a research activity held in Venice during 2021, which focused on the traditions of hand-made letters, more specifically commercial signs and writings on navigational means. Methodologies developed for studies on “typographic landscapes” were employed, leading to the discovery of a small number of old inscriptions still in situ and to the identification of recurring typographic solutions, characteristic of Venice. At the same time, the difficulty of current regulations in guaranteeing the preservation of these inscriptions emerged. Open questions concern how typography and letterforms should be preserved, archived, and appreciated.
Forme della tipografia nello spazio pubblico. Lettering urbano a Venezia
Bonini Lessing, Emanuela Fanny;Bulegato, Fiorella
2023-01-01
Abstract
La tipografia nello spazio urbano ha ricevuto attenzioni in ambito sociologico, semiotico e di media studies oppure in ambiti specifici (archeologia e paleografia), mentre nell’area del design gli studi sul tema sono rimasti embrionali. Insegne e iscrizioni pubbliche sono elementi essenziali nella definizione del senso di identità e di luogo di ogni città – eppure il loro ruolo nelle politiche di tutela del patrimonio è tuttora fragile e incerto. Ciò ha portato alla dismissione o distruzione di beni che sono cruciali per meglio comprendere la storia della progettazione e dell’uso di forme alfabetiche, e della loro relazione con altri elementi del patrimonio culturale. Queste considerazioni hanno portato allo sviluppo di un’attività di ricerca svoltasi a Venezia nel corso del 2021, che si è concentrata sulle tradizioni delle lettere fatte a mano, più specificamente insegne commerciali e scritture su mezzi di navigazione. Sono state impiegate metodologie elaborate per studi sul “paesaggio tipografico” che hanno portato alla scoperta di un ridotto numero di iscrizioni antiche ancora in situ e alla individuazione di soluzioni tipografiche ricorrenti, caratteristiche di Venezia. Al contempo, è emersa la difficoltà delle normative vigenti di garantire la conservazione di tali iscrizioni. Le questioni aperte riguardano il modo in cui la tipografia e le forme delle lettere dovrebbero essere conservate, archiviate e valorizzate. Typography in urban space has received attention from sociological, semiotic and media studies or from specific fields (archeology and paleography), while in the area of design, studies on the subject remained embryonic. Signs and public inscriptions are essential elements in defining the sense of identity and place of every city — yet their role in heritage protection policies is still fragile and uncertain. This has led to the disposal or destruction of assets that are crucial for better understanding the history of the design and use of alphabetic forms, and their relationship with other elements of cultural heritage. These considerations led to the development of a research activity held in Venice during 2021, which focused on the traditions of hand-made letters, more specifically commercial signs and writings on navigational means. Methodologies developed for studies on “typographic landscapes” were employed, leading to the discovery of a small number of old inscriptions still in situ and to the identification of recurring typographic solutions, characteristic of Venice. At the same time, the difficulty of current regulations in guaranteeing the preservation of these inscriptions emerged. Open questions concern how typography and letterforms should be preserved, archived, and appreciated.File | Dimensione | Formato | |
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