Immediata, e quasi evidente, è la connessione tra il nome della città – Vienna – e il titolo del noto lavoro di Reinhart Koselleck, “Futuro passato”, come immediato è il nesso tra il fare progettuale e ciò che è stato fatto/progettato; tuttavia questa evidenza conserva un senso di sfida. Le trasformazioni attuali hanno portato Vienna ad avviare analisi di scenari futuri e sperimentare metodologie progettuali per redigere un piano di sviluppo della città: “STEP 2025 Urban development Plan Vienna”. Il pensiero progettuale si alimenta della forza produttiva e immaginativa della memoria, intervenendo in un terreno inteso non come suolo passivo bensì come sistema stratificato di segni, rintracciabili e misurabili attraverso un inventario operativo. Punto di partenza è il “Planungskonzept Wien” elaborato negli anni 1958-1961 da Roland Rainer il cui pensiero sulla città di Vienna è attuale, e altrettanto inaspettata è la vocazione assolutamente sostenibile che lo stesso piano per la ricostruzione palesa. Il piano si propone come strumento valido per far fronte alle future sfide per la città.
Vienna. Futures past
Rakowitz, Gundula
2023-01-01
Abstract
Immediata, e quasi evidente, è la connessione tra il nome della città – Vienna – e il titolo del noto lavoro di Reinhart Koselleck, “Futuro passato”, come immediato è il nesso tra il fare progettuale e ciò che è stato fatto/progettato; tuttavia questa evidenza conserva un senso di sfida. Le trasformazioni attuali hanno portato Vienna ad avviare analisi di scenari futuri e sperimentare metodologie progettuali per redigere un piano di sviluppo della città: “STEP 2025 Urban development Plan Vienna”. Il pensiero progettuale si alimenta della forza produttiva e immaginativa della memoria, intervenendo in un terreno inteso non come suolo passivo bensì come sistema stratificato di segni, rintracciabili e misurabili attraverso un inventario operativo. Punto di partenza è il “Planungskonzept Wien” elaborato negli anni 1958-1961 da Roland Rainer il cui pensiero sulla città di Vienna è attuale, e altrettanto inaspettata è la vocazione assolutamente sostenibile che lo stesso piano per la ricostruzione palesa. Il piano si propone come strumento valido per far fronte alle future sfide per la città.File | Dimensione | Formato | |
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