Questo testo restituisce un’esperienza relativa all’azione collettiva sul paesaggio, in un contesto di piano paesaggistico approvato, con riferimento alla dimensione potenzialmente strategica dei contenuti di piano, discutendo alcune questioni metodologiche che riguardano più in generale la pianificazione. Lo fa riferendosi a una sperimentazione promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo dal 2018 al 2020, in accordo con la Regione Piemonte e il Ministero della cultura, che ha interessato i territori dell’Eporediese e dell’Alta Val Bormida, riflettendo su aspetti sia procedurali che sostantivi.

SPERIMENTANDO LA DIMENSIONE STRATEGICA DEL PAESAGGIO

A. Marson
In corso di stampa

Abstract

Questo testo restituisce un’esperienza relativa all’azione collettiva sul paesaggio, in un contesto di piano paesaggistico approvato, con riferimento alla dimensione potenzialmente strategica dei contenuti di piano, discutendo alcune questioni metodologiche che riguardano più in generale la pianificazione. Lo fa riferendosi a una sperimentazione promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo dal 2018 al 2020, in accordo con la Regione Piemonte e il Ministero della cultura, che ha interessato i territori dell’Eporediese e dell’Alta Val Bormida, riflettendo su aspetti sia procedurali che sostantivi.
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