Nell’ambito della continua riconfigurazione delle relazioni socio-spaziali e dei modi di osservarle, è possibile riconoscere come le pratiche dell’abitare, intese come routines spazio-temporali, ma anche come movimenti irregolari, disegnino territori che travalicano continuamente i confini dati (dei quartieri, delle città, delle regioni, degli stati…), connettendo luoghi tra loro anche assai distanti, tappe di percorsi di vita multilocali, a cui si attribuiscono nuovi significati. In questo quadro di riferimento, il contributo propone una riflessione sull’attivazione di luoghi attraverso ‘connessioni inedite’ tra pratiche, che emergono dalla mescolanza di reti lunghe e reti corte, con riferimento a due casi nell’area centrale veneta, particolarmente significativi dal punto di vista della relazione centro/periferia e urbano/rurale.
Connessioni inedite. Percorsi di vita multilocali, mobilità delle cose, delle informazioni, delle idee e nuove pratiche d’uso del territorio.
Tedesco, Carla
2024-01-01
Abstract
Nell’ambito della continua riconfigurazione delle relazioni socio-spaziali e dei modi di osservarle, è possibile riconoscere come le pratiche dell’abitare, intese come routines spazio-temporali, ma anche come movimenti irregolari, disegnino territori che travalicano continuamente i confini dati (dei quartieri, delle città, delle regioni, degli stati…), connettendo luoghi tra loro anche assai distanti, tappe di percorsi di vita multilocali, a cui si attribuiscono nuovi significati. In questo quadro di riferimento, il contributo propone una riflessione sull’attivazione di luoghi attraverso ‘connessioni inedite’ tra pratiche, che emergono dalla mescolanza di reti lunghe e reti corte, con riferimento a due casi nell’area centrale veneta, particolarmente significativi dal punto di vista della relazione centro/periferia e urbano/rurale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.