ORIGINALITÀ L’articolo presenta, per la prima volta nella letteratura scientifica internazionale, il tema dell’interazione tra persone sorde o affette da ipoacusia e l’ascensore. L’articolo mette in evidenza la sensazione di insicurezza che questi utenti hanno nei confronti dell’ascensore, ne individua le cause e attraverso un esperimento ne suggerisce una possibile soluzione. L’originalità dell’articolo consiste, oltre che nell’argomento trattato, anche nell’approccio sperimentale, e nei risultati ottenuti, ovvero una quantificazione del problema e l’individuazione delle esigenze di questa particolare categoria di utenti. METODOLOGIA L’articolo si basa sul metodo sperimentale. Il problema viene in un primo momento inquadrato somministrando un questionario ad ampio numero di utenti sordi e a un gruppo di controllo, individuando così le esigenze dell’utenza. Attraverso un esperimento svolto coinvolgendo persone sorde e un gruppo di controllo viene misurata l’efficacia del sistema di sicurezza previsto dalla norma EN 81:28 e di un sistema sperimentale derivante dai risultati del questionario che integra la possibilità di comunicare con un operatore anche attraverso messaggi scritti IMPATTO Lo studio si inserisce all’interno di un’auspicata modifica delle norme europee sugli ascensori e in particolare della norma EN 81:28, suggerendo l’integrazione di un sistema audio/video o di una comunicazione scritta tra l’interno della cabina e il centralino del servizio d’emergenza. In attesa della revisione della norma l’articolo fornisce un evidenza scientifica a chi deve scrivere le specifiche tecniche di un impianto ascensoristtico per la specificazione di sistemi (già commercialmente disponibili) migliorativi rispetto ai requisiti minimi di norma.
Needs of Deaf People Using Elevators: Identification of Accessibility and Safety Requirements
Trabucco, Dario;Perrucci, Giovanni;Giacomello, Elena;
2024-01-01
Abstract
ORIGINALITÀ L’articolo presenta, per la prima volta nella letteratura scientifica internazionale, il tema dell’interazione tra persone sorde o affette da ipoacusia e l’ascensore. L’articolo mette in evidenza la sensazione di insicurezza che questi utenti hanno nei confronti dell’ascensore, ne individua le cause e attraverso un esperimento ne suggerisce una possibile soluzione. L’originalità dell’articolo consiste, oltre che nell’argomento trattato, anche nell’approccio sperimentale, e nei risultati ottenuti, ovvero una quantificazione del problema e l’individuazione delle esigenze di questa particolare categoria di utenti. METODOLOGIA L’articolo si basa sul metodo sperimentale. Il problema viene in un primo momento inquadrato somministrando un questionario ad ampio numero di utenti sordi e a un gruppo di controllo, individuando così le esigenze dell’utenza. Attraverso un esperimento svolto coinvolgendo persone sorde e un gruppo di controllo viene misurata l’efficacia del sistema di sicurezza previsto dalla norma EN 81:28 e di un sistema sperimentale derivante dai risultati del questionario che integra la possibilità di comunicare con un operatore anche attraverso messaggi scritti IMPATTO Lo studio si inserisce all’interno di un’auspicata modifica delle norme europee sugli ascensori e in particolare della norma EN 81:28, suggerendo l’integrazione di un sistema audio/video o di una comunicazione scritta tra l’interno della cabina e il centralino del servizio d’emergenza. In attesa della revisione della norma l’articolo fornisce un evidenza scientifica a chi deve scrivere le specifiche tecniche di un impianto ascensoristtico per la specificazione di sistemi (già commercialmente disponibili) migliorativi rispetto ai requisiti minimi di norma.File | Dimensione | Formato | |
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