[IT] Una delle responsabilità civiche più importanti, per una società, è la capacità di riuscire a tramandare, nel corso del tempo, la memoria e la storia della città. Un atto, quello legato a questo “lascito”, che può essere espresso attraverso un'operazione di conservazione e tutela delle testimonianze più preziose – il più delle volte destinate a trovare l'incolumità tramite l'archiviazione – ma anche per mezzo di artefatti capaci di custodire in loro stessi sia lo spirito del luogo, sia una moltitudine di “tempi”: non solo quello passato o quello presente, ma anche quello di un ipotetico futuro. Questi manufatti non sono opere comuni, poiché accolgono in modo sovrapposto differenti saperi e discipline interrelate, risultando aggrappate al contesto (fisico e culturale) al punto tale da non permettere a chi le vive di distinguerne nettamente il loro limite morfologico: esse sfuggono pur stando ferme e, più di ogni altra cosa, non avrebbero ragione di esistere se ricollocate altrove, generando per questi motivi, in chi le percorre, un innato spirito di appartenenza e un viscerale rapporto emotivo con la forma. Il ruolo che solitamente ricopre un ponte è quello di connettere due parti tra loro separate. È un compito essenziale, che con grande frequenza oggigiorno viene tradotto nell’operazione di adagiare un oggetto ingegneristicamente perfetto come collegamento di due argini, perdendo però (in alcuni casi) l'opportunità di riscoprire gli impulsi che nel passato esploravano questo tipo di infrastrutture: il fatto di essere dei simboli della sperimentazione e della collettività. [EN] One of the most important civic responsibilities for a society is the ability to succeed in handing down, over time, the memory and history of the city. An act, the one linked to this ‘legacy’, which can be expressed through an operation of preservation and protection of the most precious testimonies - most often destined to find safety through archiving - but also by means of artefacts capable of preserving in themselves both the spirit of the place and a multitude of ‘times’: not only the past or the present, but also that of a hypothetical future. These artefacts are not common works, as they accommodate different interrelated knowledge and disciplines in an overlapping manner, clinging to the (physical and cultural) context to such an extent that those who experience them are unable to clearly distinguish their morphological limit: they escape while standing still and, more than anything else, would have no reason to exist if relocated elsewhere, generating for these reasons, in those who walk through them, an innate spirit of belonging and a visceral emotional relationship with the form. The role that a bridge usually plays is to connect two separate parts. It is an essential task, which is very often nowadays translated into the operation of laying an engineering-perfect object as a link between two embankments, but missing (in some cases) the opportunity to rediscover the impulses that explored this type of infrastructure in the past: the fact of being symbols of experimentation and community.
Christ & Gantenbein, New Aare Bridge "Pont Neuf", Aarau Switzerland. Una città travestita da ponte = A city disguised as a bridge.
Carlana, Michel
2023-01-01
Abstract
[IT] Una delle responsabilità civiche più importanti, per una società, è la capacità di riuscire a tramandare, nel corso del tempo, la memoria e la storia della città. Un atto, quello legato a questo “lascito”, che può essere espresso attraverso un'operazione di conservazione e tutela delle testimonianze più preziose – il più delle volte destinate a trovare l'incolumità tramite l'archiviazione – ma anche per mezzo di artefatti capaci di custodire in loro stessi sia lo spirito del luogo, sia una moltitudine di “tempi”: non solo quello passato o quello presente, ma anche quello di un ipotetico futuro. Questi manufatti non sono opere comuni, poiché accolgono in modo sovrapposto differenti saperi e discipline interrelate, risultando aggrappate al contesto (fisico e culturale) al punto tale da non permettere a chi le vive di distinguerne nettamente il loro limite morfologico: esse sfuggono pur stando ferme e, più di ogni altra cosa, non avrebbero ragione di esistere se ricollocate altrove, generando per questi motivi, in chi le percorre, un innato spirito di appartenenza e un viscerale rapporto emotivo con la forma. Il ruolo che solitamente ricopre un ponte è quello di connettere due parti tra loro separate. È un compito essenziale, che con grande frequenza oggigiorno viene tradotto nell’operazione di adagiare un oggetto ingegneristicamente perfetto come collegamento di due argini, perdendo però (in alcuni casi) l'opportunità di riscoprire gli impulsi che nel passato esploravano questo tipo di infrastrutture: il fatto di essere dei simboli della sperimentazione e della collettività. [EN] One of the most important civic responsibilities for a society is the ability to succeed in handing down, over time, the memory and history of the city. An act, the one linked to this ‘legacy’, which can be expressed through an operation of preservation and protection of the most precious testimonies - most often destined to find safety through archiving - but also by means of artefacts capable of preserving in themselves both the spirit of the place and a multitude of ‘times’: not only the past or the present, but also that of a hypothetical future. These artefacts are not common works, as they accommodate different interrelated knowledge and disciplines in an overlapping manner, clinging to the (physical and cultural) context to such an extent that those who experience them are unable to clearly distinguish their morphological limit: they escape while standing still and, more than anything else, would have no reason to exist if relocated elsewhere, generating for these reasons, in those who walk through them, an innate spirit of belonging and a visceral emotional relationship with the form. The role that a bridge usually plays is to connect two separate parts. It is an essential task, which is very often nowadays translated into the operation of laying an engineering-perfect object as a link between two embankments, but missing (in some cases) the opportunity to rediscover the impulses that explored this type of infrastructure in the past: the fact of being symbols of experimentation and community.File | Dimensione | Formato | |
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