Di Carlo Scarpa, tanto osteggiato in vita quanto glorificato post mortem, sembra sia stato detto e si conosca oramai tutto: eppure, a più di trent’anni dalla sua dipartita, ancora esistono sorprendenti settori dell’attività professionale e degli interessi suoi tuttora in ombra, affatto misconosciuti ai più. È il caso del materiale in mostra fino al 15 gennaio al Centro a lui intitolato a Treviso. «Carlo Scarpa e la forma delle parole»
Fino al 15 gennaio «Carlo Scarpa e la forma delle parole» in mostra a Treviso
Toneguzzi, Gabriele
2010-01-01
Abstract
Di Carlo Scarpa, tanto osteggiato in vita quanto glorificato post mortem, sembra sia stato detto e si conosca oramai tutto: eppure, a più di trent’anni dalla sua dipartita, ancora esistono sorprendenti settori dell’attività professionale e degli interessi suoi tuttora in ombra, affatto misconosciuti ai più. È il caso del materiale in mostra fino al 15 gennaio al Centro a lui intitolato a Treviso. «Carlo Scarpa e la forma delle parole»File in questo prodotto:
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