Dopo un iter tormentatissimo le cui prime mosse risalgono agli anni settanta, il 10 novembre si è svolta la cerimonia di apertura dei cantieri della Superstrada pedemontana veneta a pedaggio, che s’innesterà a ovest di Vicenza sull’A4 arrivando, dopo oltre 90 km, sull’A27 a nord di Treviso forse nel 2016: benché sia la novità fra le più rilevanti del panorama infrastrutturale veneto, sarà una strada già vecchia prima di vedere la luce, frutto di troppi compromessi, munita di piattaforma a larghezza ridotta e velocità massima consentita pari a 110 km/h.
La pedemontana nasce vecchia ma il Nord Est è tutto un progetto : strade, ferrovie e aeroporti: ecco una panoramica di che cosa potrebbe cambiare
Toneguzzi, Gabriele
2011-01-01
Abstract
Dopo un iter tormentatissimo le cui prime mosse risalgono agli anni settanta, il 10 novembre si è svolta la cerimonia di apertura dei cantieri della Superstrada pedemontana veneta a pedaggio, che s’innesterà a ovest di Vicenza sull’A4 arrivando, dopo oltre 90 km, sull’A27 a nord di Treviso forse nel 2016: benché sia la novità fra le più rilevanti del panorama infrastrutturale veneto, sarà una strada già vecchia prima di vedere la luce, frutto di troppi compromessi, munita di piattaforma a larghezza ridotta e velocità massima consentita pari a 110 km/h.File in questo prodotto:
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