Il saggio ricostruisce per quanto possibile la storia conservativa dei capitelli delle paraste minori della facciata di Sant'Andrea a Mantova, sostituiti da copie negli anni trenta dell'Ottocento, e ne propone una lettura delle forme e un'ipotesi di interpretazione, mettendoli in relazione con l'opera di Andrea Mantegna e con uno scambio di idee intercorso probabilmente fra il pittore dei Gonzaga e Leon Battista Alberti. Infine avanza un'ipotesi riguardante l'apparato della loggia dei Marmi, dove Giulio Romano sembra riprendere e trasformare alcune soluzione presenti sulla facciata di Sant'Andrea, ritenuta attribuibile per intero ad Alberti nella Mantova del Cinquecento.
Capitelli con figure. Gli esemplari della facciata di Sant’Andrea
Bulgarelli, Massimo
2024-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce per quanto possibile la storia conservativa dei capitelli delle paraste minori della facciata di Sant'Andrea a Mantova, sostituiti da copie negli anni trenta dell'Ottocento, e ne propone una lettura delle forme e un'ipotesi di interpretazione, mettendoli in relazione con l'opera di Andrea Mantegna e con uno scambio di idee intercorso probabilmente fra il pittore dei Gonzaga e Leon Battista Alberti. Infine avanza un'ipotesi riguardante l'apparato della loggia dei Marmi, dove Giulio Romano sembra riprendere e trasformare alcune soluzione presenti sulla facciata di Sant'Andrea, ritenuta attribuibile per intero ad Alberti nella Mantova del Cinquecento.File | Dimensione | Formato | |
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