Attraverso le fonti scritte si analizzano gli svaghi con cui Leonello d’Este si intrattiene durante i suoi soggiorni in villa. La Politia litteraria di Angelo Decembrio ricorda le battute di caccia e, soprattutto, l’otium umanistico, praticato dal principe individualmente o insieme al dotto circolo che lo accompagna ; il carteggio con Guarino Veronese aggiunge l’esercizio musicale e il nuoto, rivestendo tutte le citate attività di un sapore antiquario e di un valore etico, le cui radici si trovano in Aristotele e che diviene nei secoli virtù del principe ideale, bisognoso di distrarsi di tanto in tanto dalle cure di governo per poterlo praticare al meglio.
Tra otium ed eutrapelia: la vita in villa di Leonello d’Este
Sambin De Norcen, Maria Teresa
2024-01-01
Abstract
Attraverso le fonti scritte si analizzano gli svaghi con cui Leonello d’Este si intrattiene durante i suoi soggiorni in villa. La Politia litteraria di Angelo Decembrio ricorda le battute di caccia e, soprattutto, l’otium umanistico, praticato dal principe individualmente o insieme al dotto circolo che lo accompagna ; il carteggio con Guarino Veronese aggiunge l’esercizio musicale e il nuoto, rivestendo tutte le citate attività di un sapore antiquario e di un valore etico, le cui radici si trovano in Aristotele e che diviene nei secoli virtù del principe ideale, bisognoso di distrarsi di tanto in tanto dalle cure di governo per poterlo praticare al meglio.File | Dimensione | Formato | |
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