La mostra "La Città e il Design - La memoria e il futuro", organizzata dalla Triennale di Milano nel 2001, esplora l'evoluzione del design italiano attraverso una vasta esposizione di opere significative, offrendo una panoramica completa della storia del design industriale e dell'architettura, mettendo in luce la continuità tra passato e presente. Il percorso espositivo comprende capolavori di grandi maestri come Mario Bellini, Gabriele Mucchi, Giuseppe Terragni e Pininfarina, e propone una selezione di mobili, oggetti e veicoli che hanno segnato la cultura del design italiano. Tra gli highlight, si trova una retrospettiva sul razionalismo italiano e una sezione dedicata alla grafica, con il prezioso fondo Albe Steiner. La mostra non si limita a esporre oggetti iconici, ma invita il visitatore a un viaggio di scoperta, tra cui l'archivio storico di Cassina e nuove acquisizioni della Collezione Permanente del Design Italiano della Triennale. Con una narrazione che intreccia memoria storica e proiezioni future, l'esposizione si configura come un omaggio alla tradizione del design italiano e alla sua capacità di innovare, preservando al contempo un legame profondo con la propria storia.
La città e il design
toneguzzi gabriele
2001-01-01
Abstract
La mostra "La Città e il Design - La memoria e il futuro", organizzata dalla Triennale di Milano nel 2001, esplora l'evoluzione del design italiano attraverso una vasta esposizione di opere significative, offrendo una panoramica completa della storia del design industriale e dell'architettura, mettendo in luce la continuità tra passato e presente. Il percorso espositivo comprende capolavori di grandi maestri come Mario Bellini, Gabriele Mucchi, Giuseppe Terragni e Pininfarina, e propone una selezione di mobili, oggetti e veicoli che hanno segnato la cultura del design italiano. Tra gli highlight, si trova una retrospettiva sul razionalismo italiano e una sezione dedicata alla grafica, con il prezioso fondo Albe Steiner. La mostra non si limita a esporre oggetti iconici, ma invita il visitatore a un viaggio di scoperta, tra cui l'archivio storico di Cassina e nuove acquisizioni della Collezione Permanente del Design Italiano della Triennale. Con una narrazione che intreccia memoria storica e proiezioni future, l'esposizione si configura come un omaggio alla tradizione del design italiano e alla sua capacità di innovare, preservando al contempo un legame profondo con la propria storia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.