La complessità che caratterizza i sistemi urbani implica la necessità di osservare in maniera trasversale e integrata le molteplici ed eterogenee dinamiche territoriali per far emergere le criticità da contrastare e le opportunità da cogliere. Tale lettura è resa possibile dall’impiego delle nuove tecnologie dell’informazione spaziale, che assumono un ruolo di supporto ai processi di pianificazione. Tuttavia, appare indispensabile interpretare contestualmente i dati per evitare di tralasciare le variabili complesse che gli strumenti informatici non sono in grado di percepire e, di conseguenza, identificare. Quanto occorre è ridefinire le finalità della disciplina urbanistica in un’ottica di resilienza, salvaguardia ambientale e benessere sociale, ricostruendo il sistema valoriale a partire dalla consapevolezza dell’interdipendenza tra uomo e natura. Il prezioso valore rappresentato dal capitale naturale, sommato alle pressioni derivanti dal cambiamento climatico in corso, comporta l’esigenza di considerare temi quali le infrastrutture verdi e i servizi ecosistemici (SE) ad esse connessi all’interno degli ordinari strumenti di governo del territorio. Il presente contributo indaga la mappatura dei SE a partire dalla costruzione di matrici valutative, al fine di individuare un modello di lettura unico e integrato che sia funzionale anche alla definizione di apposite strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.
Verso una lettura integrata del territorio: la valutazione dei servizi ecosistemici come strumento di supporto alle decisioni
Alessandra Longo
;Denis Maragno;Francesco Musco
2023-01-01
Abstract
La complessità che caratterizza i sistemi urbani implica la necessità di osservare in maniera trasversale e integrata le molteplici ed eterogenee dinamiche territoriali per far emergere le criticità da contrastare e le opportunità da cogliere. Tale lettura è resa possibile dall’impiego delle nuove tecnologie dell’informazione spaziale, che assumono un ruolo di supporto ai processi di pianificazione. Tuttavia, appare indispensabile interpretare contestualmente i dati per evitare di tralasciare le variabili complesse che gli strumenti informatici non sono in grado di percepire e, di conseguenza, identificare. Quanto occorre è ridefinire le finalità della disciplina urbanistica in un’ottica di resilienza, salvaguardia ambientale e benessere sociale, ricostruendo il sistema valoriale a partire dalla consapevolezza dell’interdipendenza tra uomo e natura. Il prezioso valore rappresentato dal capitale naturale, sommato alle pressioni derivanti dal cambiamento climatico in corso, comporta l’esigenza di considerare temi quali le infrastrutture verdi e i servizi ecosistemici (SE) ad esse connessi all’interno degli ordinari strumenti di governo del territorio. Il presente contributo indaga la mappatura dei SE a partire dalla costruzione di matrici valutative, al fine di individuare un modello di lettura unico e integrato che sia funzionale anche alla definizione di apposite strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.