Testimonianze su ritrovamenti di vetri antichi in laguna: il contributo delle fonti d’archivio

Il contributo propone un’analisi dei manufatti in vetro romani rinvenuti nel 1756 presso la barena di Fusina (Venezia), che sono stati descritti dettagliatamente da Tommaso Temanza in un’opera dedicata alla ricostruzione storica e geomorfologica della laguna di Venezia. Grazie al confronto con analoghi manufatti in vetro provenienti da contesti funerari attestati nel Veneto, riconducibili alla prima età imperiale, vengono fatte alcune considerazioni sul contesto di riferimento da cui questi manufatti sono stati prelevati, alla luce di una più ampia valutazione delle dinamiche insediative attestate nell’area indagata. ABSTRACT ENG The contribution proposes an analysis of Roman glass artefacts discovered in 1756 near the Fusina sandbanks (Venice), that were described in detail by Tommaso Temanza in a work dedicated to the historical and geomorphological reconstruction of the Venice Lagoon. Thanks to a comparison with similar glass artefacts from funerary contexts attested in the Veneto region, that can be traced back to the early imperial age, some considerations are made regarding the reference context from which these artefacts were taken, in the light of a broader evaluation of the settlement dynamics attested in the area under investigation.