Il dodicesimo numero di «Vesper» si intitola Solar. Stella madre del sistema solare attorno alla quale si muovono diverse presenze, tra le quali la Terra, il suo nucleo in fusione produce energia e sprigiona radiazioni elettromagnetiche, flusso di particelle e neutrini. Nel 2024 una quantità delle stesse radiazioni ha prodotto una tempesta capace di interferire con le trasmissioni delle reti elettriche in corso sulla Terra. Collocato all’interno del Braccio di Orione, il Sole oltre a condizionare concretamente il clima sulla Terra è il protagonista di ricorrenti visioni cosmogoniche – dagli antichi Egizi, alle civiltà pre-colombiane, alla Città del sole di Tommaso Campanella – che lo pongono al centro di sistemi religiosi e politici quale fonte di irradiazione ed emanazione (di vita, potere, conoscenza). Studiato e venerato ha dato luogo a diverse architetture e progetti di spazi e territori a lui dedicati. L'articolo pubblicato analizza nello specifico il progetto M26 dello studio francese BAST.
Cosmologie e amnesie sans titre nel progetto M26 di BAST. Vesper. Rivista di architettura, arti e teoria-Journal of architecture, arts & theory. Vol. 12: Solar
GOBBO, S.
2025-01-01
Abstract
Il dodicesimo numero di «Vesper» si intitola Solar. Stella madre del sistema solare attorno alla quale si muovono diverse presenze, tra le quali la Terra, il suo nucleo in fusione produce energia e sprigiona radiazioni elettromagnetiche, flusso di particelle e neutrini. Nel 2024 una quantità delle stesse radiazioni ha prodotto una tempesta capace di interferire con le trasmissioni delle reti elettriche in corso sulla Terra. Collocato all’interno del Braccio di Orione, il Sole oltre a condizionare concretamente il clima sulla Terra è il protagonista di ricorrenti visioni cosmogoniche – dagli antichi Egizi, alle civiltà pre-colombiane, alla Città del sole di Tommaso Campanella – che lo pongono al centro di sistemi religiosi e politici quale fonte di irradiazione ed emanazione (di vita, potere, conoscenza). Studiato e venerato ha dato luogo a diverse architetture e progetti di spazi e territori a lui dedicati. L'articolo pubblicato analizza nello specifico il progetto M26 dello studio francese BAST.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.