La Valutazione ambientale strategica è riconosciuta come strumento chiave per integrare misure di adattamento climatico nei piani. Lo studio, a partire dall’identificazione di obiettivi, azioni e relativi indicatori di monitoraggio esplicitamente connessi a questo tema, approfondisce come e quali aspetti di adattamento sono integrati nelle Vas di quattro Prgc del Friuli-Venezia Giulia, fornendo alcuni spunti critici circa il grado di complessità, completezza e le opportunità non ancora sfruttate. Introduzione L’importanza dell’Adattamento ai cambiamenti climatici (Acc) è riconosciuta a livello globale come risposta agli impatti climatici attuali e previsti, al fine di minimizzare i danni e sfruttare le opportunità potenziali che ne derivano (IPCC 2022). Le scale regionali/metropolitane e comunali sono considerate fondamentali per affrontare il tema dell’Acc, soprattutto nell’ambito della pianificazione territoriale (Ayers 2010). Da un lato, perché le azioni di adattamento hanno effetto locale (laddove vengono realizzate, danno beneficio), dunque la scala locale rappresenta una scala adeguata di applicazione. Dall’altro perché è la scala per cui i governi e gli attori pubblici sono più spinti ad investire per realizzare in concreto le azioni di adattamento (Olazabal and Ruiz De Gopegui 2021). I piani territoriali ed urbanistici regionali, metropolitani e comunali possono essere quindi considerati come gli strumenti di governo del territorio ordinari con il più alto potenziale per integrare ed affrontare le problematiche relative ai cambiamenti climatici attraverso l’adozione di opportune misure di Acc (Granceri Bradaschia 2020). In parallelo, lo strumento della Valutazione ambientale strategica (Vas) è riconosciuto come uno strumento strategico chiave per integrare le questioni relative alla sostenibilità ambientale all’interno dei piani di governo del territorio 28 urbanistica INFORMAZIONI (Larsen, Kørnøv and Wejs 2012), comprese le questioni climatiche e di adattamento (Ledda et al. 2021; European Commission 2013; ENVIRONET 2008). A livello europeo, vari Paesi stanno cercando di sostenere l’integrazione degli aspetti climatici nelle politiche territoriali (anche) attraverso i processi di Vas, sia per quanto riguarda la costruzione di basi tecniche conoscitive e valutative per supportare l’adozione di azioni di mitigazione e adattamento; sia nella loro fase di valutazione e monitoraggio, predisponendo linee guida che includono, ad esempio, la definizione di possibili azioni e degli indicatori da utilizzare per il monitoraggio delle stesse, come avvenuto, ad esempio, in Irlanda, Regno Unito, Scozia, Paesi Bassi e Belgio (Scottish Government 2009; Willekens, Maes and Malfait 2011; Mäkinen et al. 2018). Tralasciando alcuni casi più virtuosi, in termini generali l’integrazione di questi aspetti nella Vas è comunque ancora considerata una pratica poco diffusa e limitata (es. Wende et al. 2012). A livello di contesto italiano, nonostante negli ultimi anni qualche passo in avanti sia stato fatto per cercare di far emergere l’importanza delle questioni climatiche e di adattamento all’interno delle politiche territoriali (vedi paragrafo successivo), ad oggi non risulta evidente alcun approccio sistemico e/o consolidato per cercare di integrare fattivamente le questioni relative all’Acc all’interno dei piani di governo del territorio (anche attraverso i processi di Vas), demandando tale operazione alla virtuosità di alcuni singoli comuni, città metropolitane o regioni. In tale contesto, questo lavoro, a partire dall’analisi delle Vas dei Piani regolatori generali comunali (Prgc), mira ad identificare come l’Acc sia stato integrato all’interno dei Prgc attraverso la formulazione di obiettivi, azioni e relativi schemi di monitoraggio. Tale analisi permette di fornire una panoramica su quali pericoli/impatti climatici vengono effettivamente considerati e in che maniera questi vengono affrontati attraverso i Prgc. Contesto di ricerca L’Acc è un tema relativamente nuovo nel quadro politico italiano. Dopo la strateg

L’integrazione dell’adattamento climatico in alcuni piani urbanistici del Friuli-Venezia Giulia: un approfondimento analitico a partire dalla Valutazione ambientale strategica

Longato, Davide
;
Granceri Bradaschia, Massimiliano;Zardo, Linda
2025-01-01

Abstract

La Valutazione ambientale strategica è riconosciuta come strumento chiave per integrare misure di adattamento climatico nei piani. Lo studio, a partire dall’identificazione di obiettivi, azioni e relativi indicatori di monitoraggio esplicitamente connessi a questo tema, approfondisce come e quali aspetti di adattamento sono integrati nelle Vas di quattro Prgc del Friuli-Venezia Giulia, fornendo alcuni spunti critici circa il grado di complessità, completezza e le opportunità non ancora sfruttate. Introduzione L’importanza dell’Adattamento ai cambiamenti climatici (Acc) è riconosciuta a livello globale come risposta agli impatti climatici attuali e previsti, al fine di minimizzare i danni e sfruttare le opportunità potenziali che ne derivano (IPCC 2022). Le scale regionali/metropolitane e comunali sono considerate fondamentali per affrontare il tema dell’Acc, soprattutto nell’ambito della pianificazione territoriale (Ayers 2010). Da un lato, perché le azioni di adattamento hanno effetto locale (laddove vengono realizzate, danno beneficio), dunque la scala locale rappresenta una scala adeguata di applicazione. Dall’altro perché è la scala per cui i governi e gli attori pubblici sono più spinti ad investire per realizzare in concreto le azioni di adattamento (Olazabal and Ruiz De Gopegui 2021). I piani territoriali ed urbanistici regionali, metropolitani e comunali possono essere quindi considerati come gli strumenti di governo del territorio ordinari con il più alto potenziale per integrare ed affrontare le problematiche relative ai cambiamenti climatici attraverso l’adozione di opportune misure di Acc (Granceri Bradaschia 2020). In parallelo, lo strumento della Valutazione ambientale strategica (Vas) è riconosciuto come uno strumento strategico chiave per integrare le questioni relative alla sostenibilità ambientale all’interno dei piani di governo del territorio 28 urbanistica INFORMAZIONI (Larsen, Kørnøv and Wejs 2012), comprese le questioni climatiche e di adattamento (Ledda et al. 2021; European Commission 2013; ENVIRONET 2008). A livello europeo, vari Paesi stanno cercando di sostenere l’integrazione degli aspetti climatici nelle politiche territoriali (anche) attraverso i processi di Vas, sia per quanto riguarda la costruzione di basi tecniche conoscitive e valutative per supportare l’adozione di azioni di mitigazione e adattamento; sia nella loro fase di valutazione e monitoraggio, predisponendo linee guida che includono, ad esempio, la definizione di possibili azioni e degli indicatori da utilizzare per il monitoraggio delle stesse, come avvenuto, ad esempio, in Irlanda, Regno Unito, Scozia, Paesi Bassi e Belgio (Scottish Government 2009; Willekens, Maes and Malfait 2011; Mäkinen et al. 2018). Tralasciando alcuni casi più virtuosi, in termini generali l’integrazione di questi aspetti nella Vas è comunque ancora considerata una pratica poco diffusa e limitata (es. Wende et al. 2012). A livello di contesto italiano, nonostante negli ultimi anni qualche passo in avanti sia stato fatto per cercare di far emergere l’importanza delle questioni climatiche e di adattamento all’interno delle politiche territoriali (vedi paragrafo successivo), ad oggi non risulta evidente alcun approccio sistemico e/o consolidato per cercare di integrare fattivamente le questioni relative all’Acc all’interno dei piani di governo del territorio (anche attraverso i processi di Vas), demandando tale operazione alla virtuosità di alcuni singoli comuni, città metropolitane o regioni. In tale contesto, questo lavoro, a partire dall’analisi delle Vas dei Piani regolatori generali comunali (Prgc), mira ad identificare come l’Acc sia stato integrato all’interno dei Prgc attraverso la formulazione di obiettivi, azioni e relativi schemi di monitoraggio. Tale analisi permette di fornire una panoramica su quali pericoli/impatti climatici vengono effettivamente considerati e in che maniera questi vengono affrontati attraverso i Prgc. Contesto di ricerca L’Acc è un tema relativamente nuovo nel quadro politico italiano. Dopo la strateg
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