La memoria analizza il problema della sicurezza nei sistemi a densità libera, evidenziando come in questi sistemi la sicurezza, delegata al comportamento del conducente, per definizione non può essere garantita. Le misure di salvaguardia dei passeggeri, applicate alla progettazione dei veicoli, confermano tale valutazione, trattandosi di interventi mirati a ridurre i danni dell'impatto ma non ad evitarlo. Situazione opposta si ha in tutti i sistemi a densità controllata (di tipo ferroviario) in cui si accetta di penalizzare l'esercizio per evitare il rischio di collisione. Vengono quindi descritte cinque misure per aumentare la sicurezza attiva dei veicoli, che riguardano l'uomo, il veicolo e la strada, eliminando anche tutto ciò che crea illusioni di affidabilità.
Il pentalogo della certezza
CAPPELLI, AGOSTINO
1989-01-01
Abstract
La memoria analizza il problema della sicurezza nei sistemi a densità libera, evidenziando come in questi sistemi la sicurezza, delegata al comportamento del conducente, per definizione non può essere garantita. Le misure di salvaguardia dei passeggeri, applicate alla progettazione dei veicoli, confermano tale valutazione, trattandosi di interventi mirati a ridurre i danni dell'impatto ma non ad evitarlo. Situazione opposta si ha in tutti i sistemi a densità controllata (di tipo ferroviario) in cui si accetta di penalizzare l'esercizio per evitare il rischio di collisione. Vengono quindi descritte cinque misure per aumentare la sicurezza attiva dei veicoli, che riguardano l'uomo, il veicolo e la strada, eliminando anche tutto ciò che crea illusioni di affidabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.