La distribuzione dell’aria con terminali individuali

L’intervento tradizionalmente adottato per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti è quello di “ventilarli” con aria esterna, operazione che può sembrare semplice ed efficace, ma che ha forti ricadute sul comfort termico e sui consumi energetici. Per coniugare queste esigenze spesso contrastanti, sono state proposte nuove soluzioni impiantistiche tra le quali molto promettenti sono i sistemi di ventilazione localizzati, che concentrano l’azione dell’impianto là dove essa è effettivamente richiesta (cioè, di norma, in prossimità degli occupanti). Tuttavia, proprio il fatto che si creino volutamente condizioni non uniformi nell’ambiente rende la progettazione di questi impianti piuttosto delicata, sia perché non si possono applicare gli usuali metodi di dimensionamento, sia perché aumentano i rischi di discomfort localizzato. Pertanto, in questo lavoro verranno analizzati gli strumenti oggi disponibili per una più precisa e consapevole progettazione di questi impianti, esaminando poi a titolo di esempio alcuni casi applicativi di particolare interesse.