Lo stato di conservazione della maggior parte delle opere risulta, allo stato attuale, non sempre adeguato poiché contengono grandi quantità di innovazione rispetto all’epoca in cui sono state costruite. Pur essendo sottoposte a degrado accelerato sembrerebbe eccessivo parlare di restauro. Parrebbe più conveniente operare in termini di manutenzione e di adeguamen-to ai cambiamenti normativi, dell’utenza, della sicurezza, ecc., capaci di liberare gli operatori da vincoli eccessivamente onerosi al fine di conservare più a lungo possibile questa parte del patrimonio culturale del XX secolo. In quell’occasione ha modo di incontrarsi e di iniziare un interscambio culturale con i maggiori esperti internazionali dell’opera di Jean Prouvé: Peter Sulzer (maggiore esperto in materia, autore dell’Opera completa di Jean Prouvé, do-cente alla Facoltà d’Architettura di Stoccarda), Robert Joly (architetto progetti-sta che realizzò varie opere con il maestro), Denis Grandjean (direttore dell’Ecole d’Architecture di Nancy), Bruno Reichlin (Istituto d’Architettura dell’Università di Ginevra), Claude Prouvé (architetto, figlio di Jean), Catherine Prouvé (storica dell’arte, figlia di Jean), Catherine Coley (maggiore esperta francese dell’opera di Prouvé), per citarne solo alcuni.
QUEL DESTIN POUR LES OEUVRES DE JEAN PROUVÉ?
ZENNARO, PIETRO
1996-01-01
Abstract
Lo stato di conservazione della maggior parte delle opere risulta, allo stato attuale, non sempre adeguato poiché contengono grandi quantità di innovazione rispetto all’epoca in cui sono state costruite. Pur essendo sottoposte a degrado accelerato sembrerebbe eccessivo parlare di restauro. Parrebbe più conveniente operare in termini di manutenzione e di adeguamen-to ai cambiamenti normativi, dell’utenza, della sicurezza, ecc., capaci di liberare gli operatori da vincoli eccessivamente onerosi al fine di conservare più a lungo possibile questa parte del patrimonio culturale del XX secolo. In quell’occasione ha modo di incontrarsi e di iniziare un interscambio culturale con i maggiori esperti internazionali dell’opera di Jean Prouvé: Peter Sulzer (maggiore esperto in materia, autore dell’Opera completa di Jean Prouvé, do-cente alla Facoltà d’Architettura di Stoccarda), Robert Joly (architetto progetti-sta che realizzò varie opere con il maestro), Denis Grandjean (direttore dell’Ecole d’Architecture di Nancy), Bruno Reichlin (Istituto d’Architettura dell’Università di Ginevra), Claude Prouvé (architetto, figlio di Jean), Catherine Prouvé (storica dell’arte, figlia di Jean), Catherine Coley (maggiore esperta francese dell’opera di Prouvé), per citarne solo alcuni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.