La normativa recentemente introdotta in applicazione della legge 10/91 risulta decisamente carente a riguardo delle procedure di calcolo delle prestazioni delle pompe di calore azionate da motore elettrico e che utilizzano l'aria esterna come sorgente esterna. A tale proposito viene qui presentata una proposta in grado di colmare questa lacuna operando in conformità con il metodo del fattore di utilizzo previsto dalla norma UNI 10344. Lo scopo è quello di permettere una stima agevole ma corretta della frazione del fabbisogno termico dell'edificio effettivamente coperto dalla pompa di calore. Si vuole inoltre calcolare in modo più preciso il coefficiente di prestazione medio stagionale della macchina.
Prestazioni di una pompa di calore ad aria: valutazione semplificata
ROMAGNONI, PIERCARLO;SCHIBUOLA, LUIGI
1997-01-01
Abstract
La normativa recentemente introdotta in applicazione della legge 10/91 risulta decisamente carente a riguardo delle procedure di calcolo delle prestazioni delle pompe di calore azionate da motore elettrico e che utilizzano l'aria esterna come sorgente esterna. A tale proposito viene qui presentata una proposta in grado di colmare questa lacuna operando in conformità con il metodo del fattore di utilizzo previsto dalla norma UNI 10344. Lo scopo è quello di permettere una stima agevole ma corretta della frazione del fabbisogno termico dell'edificio effettivamente coperto dalla pompa di calore. Si vuole inoltre calcolare in modo più preciso il coefficiente di prestazione medio stagionale della macchina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.