Il presente lavoro si propone di analizzare e valutare i possibili scenari relativi al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici nel settore civile in Italia ed in particolare nella Regione Veneto. La ricerca prende spunto da un’analisi specifica sullo stock edilizio esistente, quantificando il numero degli edifici e la loro tipologia. Per questa analisi sono stati utilizzati i dati del 14° censimento generale della popolazione e delle abitazioni effettuato nel 2001 dall’Istituto Nazionale di Statistica ISTAT e le analisi delle numerosità degli immobili costruiti tra il 2002 ed il 2011 effettuate dal Cresme, Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l'Edilizia e il territorio. Utilizzando le diverse informazioni disponibili nel censimento come filtri, è stato possibile creare una matrice che suddivide il patrimonio esistente in base all’epoca di costruzione, alla tipologia edilizia ed alla zona climatica. Per ogni combinazione si è provveduto ad individuare un valore di consumo energetico ricavato grazie all'uso di un modello dinamico del comportamento energetico del sistema edificio impianto tarato sulle bollette energetiche di un campione di edifici. Tale modello ha permesso di analizzare e comparare una parte di possibili interventi migliorativi. La valutazione degli interventi è stata effettuata attraverso un’analisi multicriterio che tiene in considerazione fattori economici, ambientali ed energetici.
Analisi integrata di scenari di miglioramento dell’efficienza energetica del settore civile e commerciale della regione Veneto
PERON, FABIO;ROMAGNONI, PIERCARLO;RIGHI, ALESSANDRO;TURVANI, MARGHERITA EMMA
2012-01-01
Abstract
Il presente lavoro si propone di analizzare e valutare i possibili scenari relativi al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici nel settore civile in Italia ed in particolare nella Regione Veneto. La ricerca prende spunto da un’analisi specifica sullo stock edilizio esistente, quantificando il numero degli edifici e la loro tipologia. Per questa analisi sono stati utilizzati i dati del 14° censimento generale della popolazione e delle abitazioni effettuato nel 2001 dall’Istituto Nazionale di Statistica ISTAT e le analisi delle numerosità degli immobili costruiti tra il 2002 ed il 2011 effettuate dal Cresme, Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l'Edilizia e il territorio. Utilizzando le diverse informazioni disponibili nel censimento come filtri, è stato possibile creare una matrice che suddivide il patrimonio esistente in base all’epoca di costruzione, alla tipologia edilizia ed alla zona climatica. Per ogni combinazione si è provveduto ad individuare un valore di consumo energetico ricavato grazie all'uso di un modello dinamico del comportamento energetico del sistema edificio impianto tarato sulle bollette energetiche di un campione di edifici. Tale modello ha permesso di analizzare e comparare una parte di possibili interventi migliorativi. La valutazione degli interventi è stata effettuata attraverso un’analisi multicriterio che tiene in considerazione fattori economici, ambientali ed energetici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.