Il paper esamina se, nel passaggio alla società della conoscenza, esistono le condizioni per un recupero di legittimazione sociale da parte della pianificazione urbana e territoriale: condizioni che consistono nella convergenza tra le istanze etiche proprie di ogni intervento regolatore e il gioco degli interessi inerente al modello di sviluppo in atto. L’esame indica che vi è spazio per il formarsi di tale convergenza, considerato il carattere specificatamente locale dei processi dialogici di formazione della conoscenza che stanno alla base della creatività e dell’innovazione.
Titolo: | La pianificazione del territorio nell’epoca della conoscenza. Il punto di vista di un economista |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2012 |
Rivista: | |
Abstract: | Il paper esamina se, nel passaggio alla società della conoscenza, esistono le condizioni per un recupero di legittimazione sociale da parte della pianificazione urbana e territoriale: condizioni che consistono nella convergenza tra le istanze etiche proprie di ogni intervento regolatore e il gioco degli interessi inerente al modello di sviluppo in atto. L’esame indica che vi è spazio per il formarsi di tale convergenza, considerato il carattere specificatamente locale dei processi dialogici di formazione della conoscenza che stanno alla base della creatività e dell’innovazione. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11578/54288 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo su Rivista |
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