L’articolo si concentra sulla nuova disciplina dei servizi pubblici locali in Italia, introdotta in seguito al referendum del 2011. Dopo aver ricordato i tratti caratteristici della disciplina tradizionale del servizio pubblico locale, l' Autore passa in rassegna i punti principali della nuova normativa, al fine di comprendere se essa introduce un innovativo regime giuridico dei servizi pubblici locali. Le conclusioni cui il lavoro giunge è che i servizi locali in Italia vivono in una specie di limbo tra tradizione (monopolio pubblico) e innovazione (liberalizzazione), con la conseguenza di mettere in difficoltà un mercato economico importante per la politica industriale del paese e le aspettative degli utenti.
Il lento e incerto cammino dei servizi pubblici locali dalla gestione pubblica al mercato liberalizzato
PIPERATA, GIUSEPPE
2011-01-01
Abstract
L’articolo si concentra sulla nuova disciplina dei servizi pubblici locali in Italia, introdotta in seguito al referendum del 2011. Dopo aver ricordato i tratti caratteristici della disciplina tradizionale del servizio pubblico locale, l' Autore passa in rassegna i punti principali della nuova normativa, al fine di comprendere se essa introduce un innovativo regime giuridico dei servizi pubblici locali. Le conclusioni cui il lavoro giunge è che i servizi locali in Italia vivono in una specie di limbo tra tradizione (monopolio pubblico) e innovazione (liberalizzazione), con la conseguenza di mettere in difficoltà un mercato economico importante per la politica industriale del paese e le aspettative degli utenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.