All’inizio degli anni 2000 fu svolto uno studio di valutazione ed individuazione delle opportunità di sviluppo del sistema produttivo e dei servizi logistici del territorio ferrarese nell’ambito dell'Emilia orientale attraverso la redazione di un Master Plan economico del sistema territoriale interessato. Le analisi svolte per lo studio commissionato dalla Provincia di Ferrara permettono di evidenziare che il programma degli interventi di potenziamento del sistema idroviario ferrarese e del connesso sistema economico – culturale e la riorganizzazione del sistema logistico industriale e trasportistico a livello locale si inquadrano in un ambito generale abbastanza complesso e non sufficientemente approfondito. In linea generale sta divenendo convincimento diffuso che, in assenza di una strategia organica e complessiva di sviluppo del sistema economico (compreso il trasporto), sia non dimostrato (e presumibilmente non dimostrabile) un rapporto causa-effetto tra infrastrutture e sviluppo. Anche se è evidente che in assenza di adeguate infrastrutture (ma bisognerebbe meglio dire: adeguati servizi di trasporto) è difficile per un’economia locale crescere oltre i limiti propri del mercato del suo bacino diretto d’influenza, non è automaticamente vero il concetto reciproco. Ed a questo bisogna aggiungere che anche il concetto stesso di sviluppo richiede migliori definizioni e spiegazioni di quanto possono fornire indicatori economici del tipo reddito delle famiglie o tassi di occupazione e disoccupazione. Si tratta dunque oggi di meglio definire e qualificare concetti tipo “qualità della vita”, “sviluppo”, “infrastrutture e servizi di logistica”, per poter interpretare gli scenari desiderati dalle comunità locali ed in questo contesto inquadrare il ruolo ed il significato della messa a sistema dell’idrovia ferrarese, delle nuove possibili funzioni dei nodi di Porto Garibaldi e Ravenna, della razionalizzazione del sistema dei servizi, tra cui in primo luogo quelli di trasporto.
MASTER PLAN DELL'IDROVIA FERRARESE
CAPPELLI, AGOSTINO;
2011-01-01
Abstract
All’inizio degli anni 2000 fu svolto uno studio di valutazione ed individuazione delle opportunità di sviluppo del sistema produttivo e dei servizi logistici del territorio ferrarese nell’ambito dell'Emilia orientale attraverso la redazione di un Master Plan economico del sistema territoriale interessato. Le analisi svolte per lo studio commissionato dalla Provincia di Ferrara permettono di evidenziare che il programma degli interventi di potenziamento del sistema idroviario ferrarese e del connesso sistema economico – culturale e la riorganizzazione del sistema logistico industriale e trasportistico a livello locale si inquadrano in un ambito generale abbastanza complesso e non sufficientemente approfondito. In linea generale sta divenendo convincimento diffuso che, in assenza di una strategia organica e complessiva di sviluppo del sistema economico (compreso il trasporto), sia non dimostrato (e presumibilmente non dimostrabile) un rapporto causa-effetto tra infrastrutture e sviluppo. Anche se è evidente che in assenza di adeguate infrastrutture (ma bisognerebbe meglio dire: adeguati servizi di trasporto) è difficile per un’economia locale crescere oltre i limiti propri del mercato del suo bacino diretto d’influenza, non è automaticamente vero il concetto reciproco. Ed a questo bisogna aggiungere che anche il concetto stesso di sviluppo richiede migliori definizioni e spiegazioni di quanto possono fornire indicatori economici del tipo reddito delle famiglie o tassi di occupazione e disoccupazione. Si tratta dunque oggi di meglio definire e qualificare concetti tipo “qualità della vita”, “sviluppo”, “infrastrutture e servizi di logistica”, per poter interpretare gli scenari desiderati dalle comunità locali ed in questo contesto inquadrare il ruolo ed il significato della messa a sistema dell’idrovia ferrarese, delle nuove possibili funzioni dei nodi di Porto Garibaldi e Ravenna, della razionalizzazione del sistema dei servizi, tra cui in primo luogo quelli di trasporto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.