Nello studio di Piajet riguardo l'apporto dello spazio nella fase formativa dei bambini, abbiamo strutturato una squenza di spazi esterni interni al'architettura, di scala progressivamente crescente, collegati con il passaggio dall'uso individuale a quello collettivo. Percorrendoli si produce nel piccolo l'esperienza del distacco e dell'autonomia, connessa alla scoperta dell'altro e alla nozione di libertà come allontanamento e ritorno nel gruppo. I quattro gradi di libertà coincidono anche con le capacità di autonomia dovute alla crescita e configurano una costruzione memorabile di sè, misurata da un'architettura che è al tempo servizio e costruzione delle forme di libertà individuale. Un'architettura che è monumento dela memoria domestica personale.
Concorso per un asilo d'infanzia
GALANTINO, MAURO
2000-01-01
Abstract
Nello studio di Piajet riguardo l'apporto dello spazio nella fase formativa dei bambini, abbiamo strutturato una squenza di spazi esterni interni al'architettura, di scala progressivamente crescente, collegati con il passaggio dall'uso individuale a quello collettivo. Percorrendoli si produce nel piccolo l'esperienza del distacco e dell'autonomia, connessa alla scoperta dell'altro e alla nozione di libertà come allontanamento e ritorno nel gruppo. I quattro gradi di libertà coincidono anche con le capacità di autonomia dovute alla crescita e configurano una costruzione memorabile di sè, misurata da un'architettura che è al tempo servizio e costruzione delle forme di libertà individuale. Un'architettura che è monumento dela memoria domestica personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.