Sulla base di nuovo documenti è possibile tentare di chiarire alcuni punti importanti della storia del complesso della sagrestia di Santa Trinita a Firenze. È confermata definitivamente l’ipotesi che la sagrestia e la cappella maggiori siano costruite ex novo per iniziativa di Nofri Strozzi e, dopo la sua morte, dal figlio Palla. Su quest’ultimo ricade per intero la responsabilità di quanto viene realizzato. Il complesso nel suo insieme, compresa la monumentale sepoltura di Nofri, viene probabilmente concepito nel 1418. È ipotizzabile che la presenza di forme architettoniche differenti fra loro, gotiche e all’antica, sia frutto di una scelta consapevole del committente, che risponde alla volontà di celebrare i diversi membri della famiglia, da Jacopo, cavaliere vissuto all’inizio del secolo precedente, cui viene attribuito un ruolo fondativo, fino a Nofri e allo stesso Palla.
La sagrestia di Santa Trinita a Firenze. Architettura, memoria, rappresentazione
BULGARELLI, MASSIMO
2013-01-01
Abstract
Sulla base di nuovo documenti è possibile tentare di chiarire alcuni punti importanti della storia del complesso della sagrestia di Santa Trinita a Firenze. È confermata definitivamente l’ipotesi che la sagrestia e la cappella maggiori siano costruite ex novo per iniziativa di Nofri Strozzi e, dopo la sua morte, dal figlio Palla. Su quest’ultimo ricade per intero la responsabilità di quanto viene realizzato. Il complesso nel suo insieme, compresa la monumentale sepoltura di Nofri, viene probabilmente concepito nel 1418. È ipotizzabile che la presenza di forme architettoniche differenti fra loro, gotiche e all’antica, sia frutto di una scelta consapevole del committente, che risponde alla volontà di celebrare i diversi membri della famiglia, da Jacopo, cavaliere vissuto all’inizio del secolo precedente, cui viene attribuito un ruolo fondativo, fino a Nofri e allo stesso Palla.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.