Il saggio è una riflessione sul rapporto tra la visualità e le urgenze che scienza e società spesso vivono. L’assunto che il pensiero si strutturi per immagini e che le immagini guidino il pensiero fa da sfondo a una ricerca che attraversa il mondo della visualità. Grazie alle immagini e al disegno è possibile trovare risposte a questioni irrisolte (Friedrich Kekulé), proporre soluzioni per reagire a urgenze e necessità impellenti (Renzo Piano), ma anche denunciare e sensibilizzare riguardo questioni stringenti (Banksy). Nelle arti visive, la risposta alle crisi ecologiche assume varie forme, da grafici e infografiche che illustrano dati climatici, fino ad opere d’arte in cui l’azione dell’artista si fonde con quella del paesaggio in evoluzione, suscitando riflessioni sul rapporto tra uomo e natura. L’arte come strumento per affrontare le crisi sociali si concretizza in opere di protesta che spesso reinterpretano simboli radicati nell’immaginario collettivo e si esprimono attraverso la street art. Emergono anche iniziative per preservare queste opere tramite archivi digitali. Per comprendere cosa sta accadendo intorno a noi, anche le arti performative operano con sguardi trasversali, spesso rintracciando nelle interazioni tra virtuale e reale, urgenze sociali e ambientali. L’imminenza delle necessità si risolve nei linguaggi dinamici di reinterpretazioni ballettistiche, talvolta proponendo immagini grottesche che amplificano l’impotenza umana di fronte ai drastici cambiamenti epocali. Luci, coreografie sincopate e sperimentazioni in realtà aumentata propongono una molteplicità di sguardi che si integrano nelle gestualità contemporanee, per rivelare soltanto alcune delle possibili performatività urgenti.
Espressioni urgenti tra scienza e società = Urgent Expressions between Science and Society
Cazzaro, Irene;Vattano, Starlight
2024-01-01
Abstract
Il saggio è una riflessione sul rapporto tra la visualità e le urgenze che scienza e società spesso vivono. L’assunto che il pensiero si strutturi per immagini e che le immagini guidino il pensiero fa da sfondo a una ricerca che attraversa il mondo della visualità. Grazie alle immagini e al disegno è possibile trovare risposte a questioni irrisolte (Friedrich Kekulé), proporre soluzioni per reagire a urgenze e necessità impellenti (Renzo Piano), ma anche denunciare e sensibilizzare riguardo questioni stringenti (Banksy). Nelle arti visive, la risposta alle crisi ecologiche assume varie forme, da grafici e infografiche che illustrano dati climatici, fino ad opere d’arte in cui l’azione dell’artista si fonde con quella del paesaggio in evoluzione, suscitando riflessioni sul rapporto tra uomo e natura. L’arte come strumento per affrontare le crisi sociali si concretizza in opere di protesta che spesso reinterpretano simboli radicati nell’immaginario collettivo e si esprimono attraverso la street art. Emergono anche iniziative per preservare queste opere tramite archivi digitali. Per comprendere cosa sta accadendo intorno a noi, anche le arti performative operano con sguardi trasversali, spesso rintracciando nelle interazioni tra virtuale e reale, urgenze sociali e ambientali. L’imminenza delle necessità si risolve nei linguaggi dinamici di reinterpretazioni ballettistiche, talvolta proponendo immagini grottesche che amplificano l’impotenza umana di fronte ai drastici cambiamenti epocali. Luci, coreografie sincopate e sperimentazioni in realtà aumentata propongono una molteplicità di sguardi che si integrano nelle gestualità contemporanee, per rivelare soltanto alcune delle possibili performatività urgenti.File | Dimensione | Formato | |
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